È ufficiale, la nuova collezione di T-shirt firmate Frog Tuscany sarà acquistabile anche nei negozi tradizionali e non solo online, ovvero nel mondo del web dove il marchio è nato e si è affermato in appena due anni di attività. A fondare l’azienda due giovanissimi: Matteo e Lorenzo Zelari, cugini, 35 anni in due (rispettivamente 18 e 17), che in poco tempo hanno reso riconoscibile il loro prodotto, amato dai loro coetanei e non solo. La presentazione della nuova collezione oggi a Montemurlo (PO), nel negozio Triade, come a palesare una volontà espansionistica del marchio che nasce a Pistoia, città natale dei due giovani imprenditori, e che mira a conquistare il pubblico toscano e oltre.
“L’idea – racconta Matteo Zelari – è stata quella di partire da qualcosa di semplice e accessibile a tutti, operando in un mercato dove la concorrenza è moltissima e occorre distinguersi per riscuotere successo”. In realtà Frog Tuscany è un marchio che nasce con un preciso obiettivo: coniugare tradizione, innovazione e contenuti moda. “Per realizzare i nostri prodotti – sottolinea Lorenzo Zelari – ci avvaliamo di strumenti altamente innovativi, senza dimenticare l’eccellenza del Made in Italy. Dal nome del marchio si evince il nostro legame con il territorio: i nostri fornitori, accuratamente selezionati, sono in larga parte ubicati nelle principali città toscane: Firenze, Siena, Lucca, senza dimenticare Pistoia, luogo che ha dato i natali alla nostra attività”.
In breve tempo, infatti, le loro T-shirt sono diventate un vero must per i giovani: di qui la scelta di approdare nei negozi, senza tralasciare il commercio online, dal quale sono partiti con brillanti risultati. “L’elemento che più di ogni altro permea la nostra identità – concludono i titolari – è la curiosità: gran parte dei nostri ricavi vengono investiti in ricerca e sviluppo: convegni, corsi di aggiornamento, consulenze, sperimentazione di nuovi tessuti, nuovi strumenti e molto altro ancora. Essendo un marchio fondato e tutt’oggi formato esclusivamente da millenians sappiamo cosa voglia dire progresso, e cerchiamo di interpretarlo nelle sue declinazioni migliori, sfruttando tutte le possibilità che ci vengono offerte”.
