LE FORMAZIONI UFFICIALI
Juventus (4-3-3): Szczesny, Cuadrado, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro, Bentancur, Pjanic, Rabiot; Douglas Costa, Higuain, Cristiano Ronaldo. All. Sarri.
Fiorentina (3-5-2): Dragowski, Ceccherini, Pezzella, Igor; Lirola, Benassi, Pulgar, Ghezzal, Dalbert; Cutrone, Chiesa. All. Iachini
di Piero Campani
Le partite perfette come dice da tempo Iachini sono quelle che portano tre punti ad una classifica ancora incerta. A Milano è andata male anche la Fiorentina non ha demeritato. A Torino sarà più dura anche se l’arrivo di Igor ha tolto qualche problema al tecnico per le squalifiche di Caceres e Milenkovic.
Ianchin è ancora alla ricerca della partita perfetta. Con gli scongiuri del caso l’allenatore ha lanciato il messaggio ancora una volta. Non rimane che incrociare le dita-
“Contro la Juve servirà la partita perfetta, siamo in emergenza e, rispetto ai bianconeri, non abbiamo avuto lo stesso tempo per prepararci a questo martch. Per la maglia che indossiamo, però, proveremo a giocarcela fino in fondo, senza mollare, con rispetto, ma senza paura”. Lo ha detto Giuseppe Iachini, alla vigilia della trasferta di domani contro la capolista. A Torino l’allenatore dei viola dovrà fare a meno degli infortunati Castrovilli e Ribery, oltre agli squalificati Caceres e Milenkovic. E, anche fra i nuovi arrivati, non sarà a disposizione per problemi fisici il centrocampista Duncan, mentre sarà pronto il difensore Igor e probabilmente anche Agudelo.
“Un giudizio sul mercato? Non si può non essere contenti, anche se so che la società avrebbe voluto fare anche di più – ha commentato Iachini -. Purtroppo non c’è riuscita, per alcune difficoltà, per alcuni rifiuti. Di certo tutti i nuovi acquisti sono di mio gradimento, frutto di strategie per il presente e per il futuro, a dimostrazione che questa dirigenza vuole il bene della Fiorentina per adesso e per gli anni a venire”.
“Meno male che ora il mercato è finito e quindi – ha concluso il tecnico – ora testa alla Juve, confidando anche di essere meno sfortunati per quanto riguarda certe decisioni arbitrali”.