La maison fiorentina Stefano Ricci archivia il 2012 nel segno della crescita, sia dal punto di vista del fatturato (in aumento del +54%), sia dal punto di vista occupazionale: nel 2012 sono state assunte 70 persone nella sede produttiva di Fiesole. ”I mercati internazionali, che rappresentano l’86% del nostro fatturato, dimostrano di apprezzare in maniera crescente la qualita’ delle nostre produzioni realizzate esclusivamente in Italia – dice Niccolo’ Ricci, ad della societa’ – Nel 2013 abbiamo in programma un piano di espansione che si concretizza attraverso nuove aperture di boutique monomarca: dopo 8 negozi aperti nel 2012, poi Vienna, Abu Dhabi e Zurigo negli ultimi due mesi, apriremo 12 nuove boutique nel mondo, tra queste San Pietroburgo, Ginevra, Dubai e Mumbai, e le seconde boutique di Mosca, Pechino e Macao”. Insomma l’artigianalità made in Florence continua a sostenere l’ascesa della Maison, che nella storica sede adesso ha anche aperto una sartoria, dove vengono realizzati a mano i capi da maestri artigiani. Basta pensare che per realizzare un capospalla occorrono 110 ore di lavoro, senza usare la macchina da cucire.
