di Elisabetta Failla
Era il 2004 quando la famiglia Fittipaldi Menarini decise di acquistare terreni a Bolgheri e impiantare vigne e olivi. L’azienda è situata nella Tenuta la Pineta, sulla Via Bolgherese. Ebbe così inizio la storia dell’Azienda donne Fittipaldi guidata da Maria Fittipaldi Menarini con le sue quattro figlie Carlotta, Giulia, Serena e Valentina che sono affascinate dal luogo, dal clima, dall’atmosfera, dalla luce del mare che si riflette sulle vigne, dai panorami struggenti, dai profumi e dalla bellezza dei borghi medievali. Decidono di assecondare il genius loci e, aiutate dall’Agronomo Stefano Bartolomei e dall’Enologo Emiliano Falsini, si indirizzano verso una produzione di assoluta levatura con quei vitigni bordolesi che hanno dimostrato di offrire risultati qualitativi altissimi in questo angolo di Toscana piantando Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot, Petit Verdot.
Quest’anno donne Fittipaldi hanno presentato il DF rosso 2020 un blend di Malbec al 60% e Cabernet Sauvignon al 40%. Il risultato è un vino dal colore rosso rubino carico e brillante, dagli intensi profumi di piccoli frutti di bosco come ribes lampone e fragola, accompagnati da note floreali e una piacevole speziatura dolce. Al gusto è piacevolmente fruttato, slanciato da una vigorosa freschezza e morbido grazie ad una trama tannica levigata e dolce. Impressionante la sua lunga persistenza aromatica da vero vino di razza.
Un’azienda al femminile, quindi, in linea con gli ultimi dati Istat che sottolinea come le imprese vitivinicole italiane guidate da donnesiano circa un terzo del totale ricoprendo soprattutto ruoli nel settore commerciale e marketing. E Maria Fittipaldi Menarini è egregiamente supportata dalle sue figlie che hanno ciascuna una sua propria professione ma che si sono innamorate del mondo del vino che è storia, cultura e arte.
Proprio il connubio con l’arte consolida la passione di tutte: fin dagli inizi donne Fittipaldi è legata all’artista e amico Giorgio Restelli, in arte Giores, per la realizzazione di quasi tutte le sue etichette. Di Giores è l’idea del nome “donne Fittipaldi”, seguita dal progetto ‘Stolen Legs’ dove l’artista trasforma, con un action painting, a base di smalti e acrilici, un suo scatto fotografico, stampato su tela, costantemente rappresentante la sinuosità femminile. Le sue etichette dei rossi sono 3: donne Fittipaldi Bolgheri Rosso Superiore DOC, donne Fittipaldi Bolgheri Rosso DOC e Malaroja IGT Toscana Malbec. A queste si sono affiancate altre due etichette gioiosamente femminili: il Lady F Orpicchio e il “5” Rosato Frizzante Ancestrale, un pet-nat semplice, ribelle e conviviale, a base di Malbec, che infonde immediata simpatia e voglia di condividere.