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Populisti e sovranisti urlano, i rifornisti cercano soluzioni

admin
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  1. “I populisti danno la colpa a qualcuno, i sovranisti urlano, i nostalgici ricordano gli anni ‘70. I riformisti cercano soluzioni” affermana  Toccafondi e Grazzini (IV)
    Ogni mese con un incontro pubblico, ascoltiamo, dialoghiamo e facciamo proposte, perché siamo riformisti. Per fare una coalizione servono idee, proposte che poi si trasformano in programmi.
    Su lavoro, formazione, investimenti, rivendichiamo le riforme dei governi Renzi e Gentiloni su Job Act, Industria 4.0, formazione e competenze.
    Rivendichiamo le riforme strutturali, le ultime fatte in Italia che riguardano il mondo del lavoro. Il Job Act, che andava sistemato e rivisto ma non devastato, e che in tre anni ha contribuito a creare 800mila posti di lavoro in più. I piano industria 4.0 euro, che è stato il più grande investimento di politica industriale in Italia degli ultimi 40 anni. Su formazione e collegamento con il mondo del lavoro, alternanza, lauree abilitanti e professionalizzanti, sistema ITS, rivendichiamo le riforme che aiutano i ragazzi e affrontano una situazione paradossale che vede disoccupazione giovanile alta, Neet con numeri impressionanti e tantissime aziende che cercano ma non trovano”.
    Così Gabriele Toccafondi di Italia Viva, coordinatore degli incontri programmatici e Francesco Grazzini, coordinatore cittadino di Italia Viva, all’incontro “Il futuro del lavoro passa dalle riforme” a cui hanno partecipato rappresentati di categorie economiche e sindacali e le conclusioni sono state portate dall’on. Maria Elena Boschi.

Maria Elena Boschi ha ripercorso a sua volta quanto fatto su lavoro e formazione, evidenziando che «se l’Italia è riuscita a regolarizzare lo smart working durante il Covid è stato grazie alle norme innovative introdotte durante il governo Renzi».