È salito a sei il numero dei trituratori di rifiuti in azione nei territori colpiti dall’alluvione del 2-3 novembre, dove sta viaggiando a pieno regime la macchina operativa di Alia Servizi Ambientali, ormai da 11 giorni impegnata in un’azione no stop per rimuovere le tantissime tonnellate di rifiuti ingombranti, rifiuti elettrici ed elettronici e indifferenziati che l’ondata di maltempo ha lasciato sulle strade dei Comuni più danneggiati. I trituratori – posizionati nelle piazzole pubbliche di accumulo di Campi, Prato, Quarrata, Montemurlo e all’interno degli impianti Alia di via Paronese a Prato e del Ferrale a Firenze – risultano decisivi per ridurre il volume dell’immensa massa di materiale da smaltire e agevolarne il trasporto verso le discariche toscane. In particolare, proprio il collegamento con le discariche sta entrando a regime e in questi primi giorni sono oltre 1.000 le tonnellate di rifiuti che quotidianamente, partendo dalle piazzole pubbliche o dallo stabilimento Alia di Prato, vengono avviati verso le destinazioni finali di deposito e stoccaggio.
SERVIZI ECOFURGONE
Visto il perdurare dell’emergenza legata all’alluvione, sono sospesi i servizi di Ecofurgone su tutto il territorio dei 58 Comuni serviti ad eccezioni delle postazioni fiorentine ubicate in Viale Fanti zona mercato, Campo Marte (lunedì e giovedì ore 9-12); Piazza delle Cure zona mercato (martedì e sabato ore 9-12); Piazza Annigoni, zona mercato Sant’Ambrogi (mercoledì ore 9-12); Isolotto, Piazza dell’Isolotto zona mercato (venerdì ore 9-12); Galluzzo, Piazza Acciaioli zona mercato (1° e 3° sabato ore 9-12)