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Firenze 2024 / Quasi sicuro il ballottaggio tra Funaro e Schmidt

Lorenzo Ottanelli
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FIRENZE 2024

Per Firenze 2024 la battaglia è tra i due candidati più forti: Sara Funaro, del centrosinistra, e Eike Schmidt, delle destra. Si sapeva che sarebbe finita così dall’ufficializzazione della candidatura dell’ex direttore degli Uffizi. Uomo che piace molto all’opinione pubblica, anche per le critiche a Dario Nardella, sindaco uscente, già in corsa per le Europee.

Un sondaggio, quello di Ipsos commissionato dal Corriere Fiorentino, che mostra un testa a testa tra Sara Funaro e Eike Schmidt. La prima sarebbe in vantaggio di soli tre punti percentuali, al 37,3% contro il 34,2%.

Al secondo turno sarebbero, quindi, determinanti i voti per le due donne al centro dell’agone politico. Si tratta della plenipotenziaria fiorentina di Italia Viva, Stefania Saccardi, oggi vicepresidente della Regione Toscana e vicinissima a Renzi, e dell’ex assessora all’urbanistica della giunta Nardella, Cecilia del Re, fuoriuscita dal Pd con la sua nuova creatura: Firenze Democratica.

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Al primo turno, infatti, Stefania Saccardi riuscirebbe a sfondare il tetto del 10% e arrivare addirittura all’11,5%. Cecilia del Re porterebbe un piccolo fortino del 5,8%, seguita a ruota da Dmitrij Palagi di Sinistra Progetto Comune, al 5%. Lorenzo Masi, del Movimento 5 stelle, che alla fine ha deciso di correre da solo, conta su un 4%. Rimangono le altre forze minoritarie: Alessandro De Giuli di Firenze Rinasce con lo 0,6%, Francesco Zini di Firenze cambia, che porterebbe a casa un altro 0,6%, mentre Andrea Asciuti arriverebbe allo 0,5%. Stesso risultato che Ipsos vede per Firenze RiBella, capitanata da Francesca Marrazza.
Al secondo turno, la vittoria, però sarebbe tutta per Sara Funaro, che arriverebbe al 57,8% dei consensi, contro il 42,2% di Schmidt. Una corsa elettorale diversa, per questa Firenze 2024, con una corsa elettorale non più scontata per il Pd, con una sinistra completamente spaccata, mentre la destra corre compatta.