Via Nazionale dedicata nella seconda parte solo ai bus, via Valfonda unica uscita per chi si reca alla stazione,piazza Indipendenza riaperta al traffico privato nella zona dell’istituto Fanfani. Staffe per il traffico privato in via San Zanobi per raggiungere il mercato centrale e in piazza Indipendenza per via Guelfa, via Faenza (inversione di marcia) per andare in piazza Adua per la Stazione e per il parcheggio della sotterraneo della stazione che vediamo a rischio abbandono.
Una rivoluzione a 360 gradi per permettere alla linea 3 di raggiungere piazza stazione e la linea 1 in direzione di Scandicci.
Questa soluzione, salvo imprevisti, sarà operativa anche dopo il completamento dei lavori. Qui
Prenderanno il via nella prima metà di marzo gli ultimi cantieri della linea 3 in via Valfonda e nella zona della stazione. Si tratta della realizzazione dei binari in piazza Bambine e Bambini di Beslan, via Valfonda fino alla stazione dove la linea 3 si ricollegherà con i binari della linea 1. I lavori prima riguarderanno i sottoservizi, poi la realizzazione della sede tranviaria e comporteranno, tra l’altro, la chiusura di una corsia in via Valfonda e quindi la riorganizzazione della viabilità nella zona. Oggi il nuovo assetto è stato presentato dall’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti e dai tecnici della Direzione Mobilità.
Un nuovo assetto che si basa su due capisaldi, affinati nel corso delle analisi e approfondimenti effettuati dagli uffici: via Valfonda sarà utilizzata in uscita, via Nazionale in entrata all’area della stazione ma con la divisione dei flussi in ingresso. Via Nazionale sarà dedicata in particolar modo ai mezzi pubblici, i mezzi privati saranno indirizzati su itinerari che sfrutteranno la viabilità secondaria a destra e sinistra della strada a seconda della destinazione finale: a sinistra per chi è diretto al mercato centrale, a destra per chi invece è diretto verso la stazione.
“Il nostro obiettivo è di scoraggiare il transito dall’area della stazione a chi veramente la necessita – sottolinea l’assessore Giorgetti –. Per questo sarà interdetto il transito di attraversamento, ovvero quello dei mezzi che utilizzano in nodo stazione per raggiungere soprattutto l’Oltrarno”,
Il nuovo assetto della viabilità scatterà, contestualmente con l’avvio dei primi cantieri, tra la prima e la seconda settimana di marzo.
“Ma stiamo lavorando per anticipare alcuni provvedimenti già da febbraio, in modo da introdurre le modifiche gradualmente e dare modo ai cittadini di prendere confidenza con le novità. Inoltre – continua l’assessore Giorgetti – con l’avanzamento dei lavori, e in particolar modo tra 3-4 mesi quando saranno ultimati gli interventi sui sottoservizi, verificheremo la possibilità di attuare aggiustamenti”. “Queste modifiche saranno in vigore per la durata dei cantieri, un anno circa – precisa l’assessore –. Poi saranno ripristinate le viabilità e le aree pedonali. Nell’occasione sarà riorganizzata la ztl protetta da porte telematiche”.
In dettaglio, i veicoli in transito su via Santa Caterina d’Alessandria provenienti dai viali non potranno proseguire fino a via Nazionale (sarà infatti invertito il senso di marcia nell’ultimo tratto) ma avranno a disposizione due itinerari rispettivamente per il mercato centrale e per la stazione (Kiss&ride e parcheggio) segnalati con apposita cartellonistica.
I veicoli diretti al mercato centrale svolteranno a sinistra in via Bartolommei per rientrare in via San Zanobi e proseguire in via Panicale-via Taddea. L’uscita dal mercato sarà da via Chiara-via Nazionale-via Fiume-piazza Adua-via Valfonda.
I veicoli diretti alla stazione e al parcheggio della stazione svolteranno a destra in piazza Indipendenza fino all’incrocio con via Dolfi, poi svoltano a sinistra sulla piazza, costeggiano gli edifici fino all’incrocio con via Ridolfi (incrocio semaforizzato), proseguono in piazza Indipendenza fino a via della Fortezza, rientrano in via del Pratello dove transitano fino a piazza del Crocifisso, proseguono in via Faenza-via Cennini per arrivare in piazza Adua. Da qui accedono al kiss&ride delle Fs (prospiciente alla Palazzina Reale) dove possono sostare gratuitamente per 15 minuti e all’ingresso del parcheggio della stazione utilizzando la corsia interna lato stazione. I veicoli in uscita dal parcheggio della stazione non potranno usare la rotatoria ma dovranno salire sulla rampa dell’ex kiss&ride (biglietteria), riprendere la corsia interna lato ex pensilina e riuscire da via Valfonda.
L’itinerario per la stazione/parcheggio stazione è accessibile per chi proviene dal viale Strozzi e da via Dolfi con rientro su piazza Indipendenza.
Per realizzare la nuova viabilità si prevedono alcuni ripristini dei manti e vari cambi di senso nelle strade interessate dai percorsi per stazione/parcheggio e mercato. Ecco i principali.
Via Guelfa: da incrocio con via Montanelli a via Nazionale cambio di senso verso quest’ultima. Via Montanelli: inversione di senso (verso piazza Indipendenza). Via Fiume: inversione di senso (verso piazza Adua). Via Faenza (da piazzetta del Crocifisso a via Cennini): inversione di senso verso via Cennini.Via Cennini (da via Faenza a piazza Adua): inversione di senso verso piazza Adua. Via San Zanobi: da via delle Ruote a via XXVII Aprile verso quest’ultima