I saldi invernali sono posticipati al 30 gennaio. Quest’anno non cominceranno il giorno prima dell’Epifania ma dureranno per trenta giorni, quindi fino a fine febbraio. A deciderlo è stata la giunta regionale, in linea con i provvedimenti delle altre Regioni italiane. Il motivo del ritardo è dovuto al fatto che lo stato di emergenza è valido fino a fine gennaio.
Prima dei saldi, però, ci sarà maggiore flessibilità sulle promozioni, che potranno iniziare già dal 1 gennaio. Le associazioni di categoria regionali avevano avanzato la richiesta di intervenire con nuove soluzioni.
“Così – commenta l’assessore al commercio della Toscana, Leonardo Marras – abbiamo ritenuto opportuno consentire alle attività commerciali la possibilità di gestire con maggiore flessibilità le strategie aziendali per incentivare gli acquisti e commercializzare l’invenduto”.