Brindisi di Natale con moderazione pensando all'Empoli. Montella: "Derby importante"

di Tommaso Borghini
Brindisi di Natale sì, ma con moderazione. Perché sia per Vincenzo Montella che per Andrea Della Valle la partita di domani contro l’Empoli è importantissima e non sono ammessi cali di concentrazione natalizi di sorta.
Lo dice chiaro il tecnico nel corso della conferenza stampa di presentazione del match. Lo ripete in modo ancora più risoluto, fra un tramezzino e un bicchiere di spumante, il patron viola durante il brindisi di auguri con la stampa.
Montella quanto è importante questo derby con l’empoli?
“Importantissimo, per questo abbiamo deciso per il ritiro anticipato. Avendo tanti sudamericani in squadra, spesso prima delle feste si pensa più a fare le valigie che altro. Quindi abbiamo voluto arginare il più possibili certe distrazioni perché questa partita ci può rimettere totalmente in carreggiata e occorre la massima concentrazione”.
Che Empoli si aspetta?
“Un avversario difficile che sa come comportarsi in ogni situazione, merito del loro allenatore Sarri, molto preparato, e di un gruppo di ragazzi molto disponibile a imparare”.
Lei a Empoli è cresciuto, che ricordi ha di quel club?
“Bellissimi. Sono arrivato da giovanissimo e ricordo che facevo anche dei lavoretti, come il centralinista o il distributore di giornali, per guadagnare qualcosa. Mi hanno insegnato tutto e la sento come una seconda famiglia. A livello di settore giovanile dovrebbe essere un esempio da seguire per tutti”.
Come sta Cuadrado?
“Da dopo la partita di Europa League (quando lo cambio al 23’ del primo tempo ndr) si è allenato benissimo. Mai lo aveva fatto così bene quest’anno. E’ normale per uno che è stato così chiacchierato quest’estate. Devo dire che da lui mi aspettavo un rendimento peggiore, ma è chiaro che può e deve dare di più”.
Cosa si aspetta dal 2015?
“Spero che ci sia una crescita, serve entusiasmo per poter migliorare”.
Che squadra si aspetta dopo le vacanze?
“Una squadra in forma, per questo abbiamo dato a tutti i compiti per le vacanze.non tutti li faranno, ma abbiamo gli strumenti per capire se si sono allenati oppure no durante la pausa. Così a gennaio sarà più facile fare la formazione, sperando di arrivare ad 11 (scherza ndr)”.
Vecino, prestato all’Empoli, è molto migliorato…
“Sapevo che sarebbe andata così perché conosco i loro metodi di lavoro. E’ cresciuto anche tatticamente”.
Ora ha consigliato all’Empoli Brillante, è vero?
“Non è proprio così, ma credo che Brillante abbia bisogno di un ambiente simile per crescere”.
Cosa dice ai suoi ex tifosi dell’Empoli?
“Che si divertano, abbiamo tutti bisogno di una bella giornata di sport”.
Alonso e Basanta sembrano altri giocatori…
“Sono cresciuti anche loro. Alonso ha meno pause rispetto all’anno passato. Basanta ha capito i movimenti che vogliamo da lui e si è confermato un giocatore di grande affidabilità”.
Ora manca solo Gomez all’appello…
“Mi ripeto: si sta allenando con grande convinzione perché vuole cambiare la sua storia e credo che con questa determinazione ce la farà”.
La vittoria casalinga manca dal 29 ottobre, perché?
“Forse ci può essere un’ansia da prestazione. Sptta a me capire il perché, i giocatori devono scendere in campo senza pensare a questo”.
Poco dopo prende la parola anche Andrea Della Valle, in modo informale, nel cuore dell’Artemio Franchi. “Del mercato parlo poco volentieri perché la partita di domani è molto importante per noi, fondamentale per la stagione, dunque bisogna essere tutti concentrati su quella. L’obiettivo stagionale? Divertirci e far divertire i nostri tifosi. Qualche ritocchino sul mercato arriverà, ma non aspettatevi grandi cose, anche perché questa squadra merita rispetto. Poi Pradè dovrà essere bravo a sfoltire la rosa degli elementi che non fanno parte del progetto. Lo stadio nuovo? Siamo sulla strada giusta ed io, per natura, sono ottimista. Anche se le procedure sono lunghe, per colpa della burocrazia italiana”.