Eppure è stato un grande accanito sostenitore di Gini come presidente della Regione riuscendo a radunare ad uno dei soliti pranzi che riesce a organizzare lui oltre 200 persone al ristorante della Loggia. Ora Graziano Cioni, da quanto ha scritto nel suo profilo facebook non riesce a essere soddisfatto della operazione giunta portata avanti dal candidato da lui scelto. Graziano uomo di grande fede Pd e sempre chiaro nelle sue azioni ha preso le distanze.
Da Facebook
E’ arrivata la nuova giunta con la sanità che è andata come previsto ad un uomo di partito ,tutto Pd e famiglia, grande lavoratore, già presidente della Provincia di Siena
Simone Bezzini 50 anni, nel curriculum c’è il certificato di persona sana e di robusta costituzione, non si è mai occupato di sanità ,però si intende di politica agraria.
Sembra che Matteo abbia brindato al successo ottenuto nella trattativa con Giani per aver piazzato alle costole del Presidente la fidata Stefania Saccardi con una o forse due deleghe di peso, certamente l’agricoltura per l’esperienza fatta con l’orto di casa.
Però ha un esperienza fattasi guidando la sanità per 5 anni.
In conclusione:
Ha prevalso la rappresentanza territoriale con un po’ di manuale Cencelli e il permanere della soggezione psicologica nei confronti di Renzi
che ad abilità non ha uguali.
Io da Parkinsoniano prima di lanciarmi in un ottimismo sfrenato …mi prendo un po’ di tempo….
