Truffa dello specchietto. 92enne, fermato sul viadotto indiano, si libera del malvivente con un pugno in faccia

Cercare di approfittare di una persona di 92 anni non sempre è salutare. Ne sa qualcosa un uomo che ha cercato di truffare un automobilista, appunto, di 92 anni che per nulla impaurito ha sferrato un pugno in faccia costrendo il malcapitato a battere in ritirata. Ecco come sono anadati i fatti. Ha picchiato con un pugno al volto, mettendolo in fuga, l’uomo che cercava di truffarlo simulando un incidente per fargli credere di aver rotto lo specchietto retrovisore della sua auto.  Protagonista dell’episodio, accaduto ieri alle 16 sul viadotto dell’Indiano a Firenze, un anziano di 92 anni. In serata l’uomo ha denunciato l’episodio alla polizia, precisando di essere “esausto e spaventato” per quanto accaduto.

Ha descritto il truffatore come un uomo di circa 35 anni che parlava con accento straniero. Il novantaduenne ha raccontato che stava percorrendo il viadotto a bordo della sua Lancia Y quando è stato avvicinato da un’altra vettura. Il conducente gli ha fatto cenno di accostare e quando è sceso dall’auto lo ha accusato di aver rotto lo specchietto della sua macchina. Quando l’anziano ha proposto di chiedere l’intervento della polizia, il truffatore avrebbe finto di chiamare il 113, per poi avvicinarsi verso di lui con fare minaccioso. Ma ha dovuta fare i conti con un diretto al volto partita dall’anziano 92enne.