La Guardia di Finanza ha confiscato conti correnti bancari, libretti postali e un’autovettura a un imprenditore di 45 anni residente a Lucca ma originario di Caserta. Le Fiamme gialle hanno messo in atto le misure di prevenzione antimafia che erano state disposte dal tribunale di Firenze.
L’attività entra nell’alveo delle operazioni “Ghost tender” delle Fiamme gialle, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Firenze. I primi sequestri erano avvenuti nel 2018, tra questi anche beni societari dal valore di 750mila euro legati all’imprenditore lucchese.
In quell’operazione erano state arrestate cinque persone tra Toscana e Campania e altri erano stati denunciati perché responsabili di appartenere o fiancheggiare un’associazione a delinquere che operava dal luglio 2013 nella provincia di Lucca e vicina ad un clan camorristico dei Casalesi (fazione Zagaria).
(Fonte: ANSA)