E’ arrivata in redazione una foto che ha meravigliato nel vedere la costruzione di un lungo palo legato alla telefonia e alle comunicazioni. La scelta da parte del giunta del sindaco Monica Marini, secondo quanto è stato comunicato, non c’era altra scelta.
Non conosciamo la zona dove è pronto ad entrare in funzione questo pilone altissimo, ma ci chiediamo se non fosse impossibile trovare una collocazione diversa di quella di un’oliveta.
Non conosciamo inoltre come si muove l’amministrazione nei confronti dei pannelli solari. Esistono comuni in Toscana che non solo sono contro i pannelli, ma alcuni anche contro le colonne per ricarica di mezzi elettrici. Affermando che sono in contrasto con l’immagine e con il contesto paesaggistico.
La scelta di Pontassieve da che parte sta? Non può certamente bloccare panelli e colonnine di ricarica.
PIANO DELLE COMUNICAZIONI
La Regione, colpevole nel suo lasciar fare, dovrebbe obbligare le singole amministrazioni comunali a stilare un piano per occupazione di terreni per apparecchiature per le comunicazioni, per i pannelli solari, per colonnine di ricarica etc. In caso negativo si lascia tutto all’improvvisazione con apparecchiature che vanno oltre l’interesse generale ma vanno verso la ricerca di chi è pronto a dare il consenso in cambio di un affitto annuale del terreno. E le amministrazioni ne approfittano senza tener conto dell’aspetto ambientale e l’aspetto paesaggistico