Parigi dunque metterà al bando i monopattini: lo hanno deciso proprio i parigini che domenica scorsa hanno votato nel referendum voluto dalla sindaca Hidalgo. Un referendum consultivo ma che per la sindaca sarebbe stato decisivo. È una buona notizia, nel merito e nel metodo. I monopattini sono pericolosi in tutte le città perché vengono usati senza alcun rispetto delle regole.
La differenza è tra le città con amministratori attenti alle preoccupazioni e alle richieste dei cittadini e le città in cui l’opinione dei residenti non viene tenuta in alcun conto. Firenze ne è un esempio. Sono anni che i fiorentini che abitano in centro chiedono che la Ztl estiva scatti quando finisce la Ztl ordinaria, alle 20, per evitare l’invasione delle auto dei clienti che vanno nei ristoranti togliendo tutti i posti che in teoria solo i residenti potrebbero occupare con i propri mezzi, ma la giunta ha deciso di ignorare la richiesta anche quest’anno per non dispiacere ai gestori dei locali.
Grazie impareggiabile assessore Giorgetti (con l’avallo del sindaco Nardella, immagino).
A Firenze va così: loro se ne fregano dei cittadini. E i cittadini sperano, in tanti, che loro tolgano il disturbo prima possibile.