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Ucraina, Borrell: “Cina e India riconoscono ‘aggressione’ Russia”

Adnkronos
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(Adnkronos) – Cina e India hanno riconosciuto per la prima volta all’Onu l’aggressione della Russia contro l’Ucraina. Lo ha scritto in un tweet l’Alto rappresentante per la politica estera dell’Ue, Josep Borrell, che ha “accolto con favore” il voto a favore della risoluzione da parte di “partner chiave del G20 come Cina, Brasile, India e Indonesia”. 

Il voto, che ha avuto luogo la scorsa settimana, inizialmente è passato inosservato a causa del contenuto in gran parte incentrato su una maggiore cooperazione tra le Nazioni Unite e il Consiglio d’Europa. Ma alcuni osservatori sono stati abbastanza acuti da individuare il riferimento lampante alla guerra in Ucraina inserito nel nono paragrafo del preambolo, che recita quanto segue: “Riconoscendo inoltre che le sfide senza precedenti che l’Europa deve ora affrontare in seguito all’aggressione da parte della Federazione Russa contro l’Ucraina e contro la Georgia in precedenza, e la cessazione dell’appartenenza della Federazione Russa al Consiglio d’Europa, (noi) chiediamo una cooperazione rafforzata tra le Nazioni Unite e il Consiglio d’Europa”. 

È improbabile che il voto preannunci un cambiamento di politica estera nell’agenda di Pechino o di Nuova Delhi, dati i loro stretti legami militari ed economici con Mosca e il loro fermo rifiuto di allinearsi con le opinioni politiche occidentali. Tuttavia, considerando la riluttanza ampiamente documentata da entrambi i paesi a condannare pubblicamente Mosca per aver lanciato l’invasione su vasta scala dell’Ucraina, la piccola mossa rappresenta di per sé un segnale diplomatico molto importante, e una novità nella crisi del conflitto russo-ucraino. 

“E’ un timido segnale che va nella giusta direzione, mi auguro che India e Cina facciano scelte coraggiose e soprattuto che la Cina convinca Mosca a fare marcia indietro e concludere una guerra che nessuno vuole”, ha dichiarato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani.