”Per i residenti stranieri, cittadini di Paesi non aderenti all’Unione europea, si prevede la possibilità di iscrizione negli elenchi degli aventi diritto alle prestazioni del servizio sanitario nazionale, versando un contributo di 2.000 euro annui”.
Il Mef comunica, in una nota, che la misura è contenuta nella legge di bilancio 2024.
L’importo del contributo ”è ridotto per gli stranieri titolari di permesso di soggiorno per motivi di studio o per quelli collocati alla pari”.