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Errori plateali e svarioni di Tagliavento. Classe arbitrale nel mirino, Braschi deve dimettersi

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tagliavento ”L’arbitro ha diretto una partita difficile, c’erano 7 decisioni importanti con 2 rigori a nostro favore nel finale”. Massimiliano Allegri, allenatore del Milan, commenta cosi’ l’operato dell’arbitro Paolo Tagliavento nel match pareggiato 2-2 dai rossoneri sul campo della Fiorentina. I viola, in 10 dal 40′ per la discutibile espulsione di Nenad Tomovic, rimontano da 0-2 nella ripresa con 2 rigori. ”L’espulsione? E’ difficile da valutare, cosi’ come e’ difficile valutare i rigori dati e quelli non dati”, dice Allegri a Sky Sport.”Non voglio parlare dell’arbitro, ma e’ stato difficilissimo tenere i nervi saldi”.            Vincenzo Montella si esprime cosi’ dopo il match casalingo che la sua Fiorentina ha pareggiato per 2-2 contro il Milan. L’arbitro Paolo Tagliavento non ha brillato. I viola, in 10 dal 40′ per la discutibile espulsione di Nenad Tomovic, rimontano da 0-2 nella ripresa con 2 rigori. ”Ho scommesso una cena con Tagliavento, siamo d’accordo che scegliera’ chi vince la scommessa: credo che debba scegliere io…”, dice Montella provando a sorridere mentre risponde alle domande di Sky Sport. A chi parla di almeno un rigore reclamato dal Milan nel finale, il tecnico replica ironico: ”Siamo quasi stati fortunati con l’arbitraggio?…”. ”Questo pareggio vale piu’ del punto guadagnato, viste le difficolta’ che abbiamo dovuto affrontare. Siamo rimasti in 10 nel primo tempo contro una squadra che non subiva gol da 4 partite”, dice analizzando la gara..

La Fiorentina è riuscita a recuperare 2 gol in inferiorita’ numerica ed evita il ko, il Milan concede 2 rigori in 7 minuti e spreca il ‘match point Champions’. Il pareggio per 2-2 nel big match del Franchi arriva dopo 90 minuti pirotecnici, con un’altalena di emozioni che rischia di far passare in secondo piano la giornataccia dell’arbitro Tagliavento. Il direttore di gara lascia il segno soprattutto con l’espulsione del viola Tomovic, cacciato al 40′ per una gomitata ‘misteriosa’ ai danni di El Shaarawy. Alla fine, in un’atmosfera rovente, il Milan si prende comunque un punto utilissimo per consolidare il terzo posto e per tenere la Fiorentina a 7 punti di distanza. La terna arbitrale comincia bene la domenica annullando all’8 il gol di Boateng per fuorigioco di Balotelli. La decisione fa da prologo alla prima vera svolta. Il match si ‘stappa’ al 14′ per merito di Montolivo e per colpa di Pizarro. Il fischiatissimo ex, promosso capitano per la rimpatriata, ruba palla al cileno, che si addormenta davanti alla propria area, si presenta davanti a Viviano e imbuca per l’1-0. La Fiorentina accusa il colpo e fatica a sviluppare il gioco con la consueta fluidita’. Il Milan non fatica a gestire la situazione e davanti prova a farsi vedere con Balotelli: al 25′ l’attaccante va al tiro su punizione, mira sballata.

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