Si decide oggi il futuro di Peretola e dello sviluppo economico della Toscana

Ore decisive per lo sviluppo di Firenze, Prato e Pistoia con la votazione del Pit che dovrebbe dare il via all’ampliamento dell’aeroporto e alla definizione di quello che sarà il parco della Piana.  Proseguono le riunioni in Consiglio regionale della Toscana per ‘blindare’ il voto sull’adozione del Pit (Piano di indirizzo territoriale), e con esso sulla nuova pista dell’aeroporto di Firenze, in vista della discussione in aula che ha avuto inizio questa mattina. Una vicenda diventata un banco di prova per la maggioranza che guida la Regione. Al termine della seduta del pomeriggio di ieri il capogruppo Pd Marco Ruggeri ha incontrato alcuni dei ‘dissidenti’ della maggioranza. Rudi Russo (Centro democratico) ha annunciato oggi che non partecipera’ al voto, permettendo cosi’ di abbassare il quorum dei voti favorevoli necessari all’approvazione dell’aula. Rimane incerta la posizione del capogruppo Fds-Verdi Monica Sgherri che rimarrà invece in aula ma ancora non ha sciolto le riserve se optera’ per un astensione (che equivale comunque a un voto contro) o esprimera’ in maniera contraria. Incerta anche la posizione di Mauro Romanelli (Gruppo misto in quota Sel) che potrebbe seguire l’esempio di Russo o seguire invece la linea di Sgherri, sua ex capogruppo. In qualunque modo l’uscita di Russo assicurerebbe alla maggioranza l”autosufficienza’ necessaria per approvare l’atto, cosi’ come richiesto piu’ volte dal governatore Enrico Rossi che altrimenti ha minacciato di dimettersi e far chiudere la legislatura. Il Pit sembrerebbe comunque essere ‘in salvo’ dato che oggi sia i consiglieri Udc Marco Carraresi e Giuseppe Del Carlo che Antonio Gambetta Vianna e Gian Luca Lazzeri di Piu’ Toscana hanno annunciato l’intenzione di votare favorevolmente.