Giuseppe Morbidelli è il nuovo presidente di Banca Cassa di risparmio Firenze per il triennio 2012-2014. Lo ha deciso l’assemblea dei soci di Banca Cr Firenze riunitasi oggi e che ha nominato il nuovo cda della banca. Francesco Taranto è nominato Vicepresidente.
Tre i nuovi Consiglieri entrati a far parte del cda: Leonardo Ferragamo, Fabrizio Landi e Francesco Mancini, indicati dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze. Aureliano Benedetti, presidente uscente, resta nel consiglio di gestione di Intesa Sanpaolo.
Morbidelli, designato oggi alla presidenza, è professore di diritto amministrativo alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Roma La Sapienza, ed ha esperienza nel settore bancario: già consigliere di amministrazione della banca fiorentina, in passato ha ricoperto la carica di consigliere di amministrazione di Imi, di Iccri, l’Istituto di Credito delle Casse di Risparmio Italiane, di Cassa di Risparmio di Pistoia e di Casse Toscane.
Vicepresidente, si legge in una nota di Banca Cr Firenze, è stato designato Francesco Taranto, già consigliere di amministrazione della Banca dal 2006 e che ha svolto la propria carriera professionale nel settore finanziario.
Questa, quindi la nuova composizione del consiglio di amministrazione: Giuseppe Morbidelli (Presidente), Francesco Taranto (Vicepresidente), Pio Bussolotto, Sergio Ceccuzzi, Denio D’Ingecco, Leonardo Ferragamo, Paolo Grandi, Fabrizio Landi, Francesco Mancini, Lino Moscatelli, Luciano Nebbia e Francesco Pellati. Il Collegio Sindacale, che non era in scadenza, rimane composto da Rosalba Casiraghi (Presidente), Carlo Giuseppe Angelini e Vieri Fiori (sindaci effettivi).
L’assemblea ha salutato il presidente uscente, Aureliano Benedetti, che ha guidato Banca CR Firenze “con competenza, passione e dinamismo in questi 18 anni, gestendo i passaggi cruciali della vita della Banca, come la quotazione in Borsa, il rafforzamento in Italia centrale e in Emilia Romagna attraverso l’acquisizione di cinque casse di risparmio, la costituzione del Gruppo Banca Cc Firenze, fino all’ingresso della Banca nel gruppo Intesa Sanpaolo con il ruolo di subholding e il controllo di altre sette casse di risparmio.
Al Presidente Benedetti – conclude la nota – è andato il caloroso ringraziamento e il plauso dell’Assemblea”
