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Strage in famiglia: trovato un biglietto che porta all'omicidio suicidio

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Lamberto_albuzzani.jpg.Tre cadaveri sono stati trovati in un’abitazione a Sant’Angelo a Lecore, nel comune di Campi Bisenzio. Si tratta di Lamberto Albuzzani, 67 anni, avvocato e presidente della Banca Credito Cooperativo Area Pratese, la moglie Maria Bellini, 66 anni, e il figlio, Marco, 23, tutti feriti con colpi di fucile. In base a quanto ricostruito dai carabinieri a sparare sarebbe stato il 67enne.   Nell’abitazione non sono stati trovati biglietti che spieghino il perché di quanto avvenuto. Lamberto Albuzzani era indagato dalla procura di Prato in un’inchiesta sulla gestione dell’istituto di credito: gli investigatori, al momento, tendono a escludere che possa esserci un legame fra l’inchiesta e quanto accaduto.
La moglie si chiamavaMaria Bellini ed aveva 66 anni. Il figlio, Marco, aveva 23 anni. In base a una prima ricostruzione potrebbe trattarsi di padre, madre e figlio. Sul posto i carabinieri. L’uomo avrebbe vicino a sè un fucile: non escluso che abbia sparato ai familiari e poi si sia ucciso. Sul posto i carabinieri.
Le tre vittime, padre, madre e figlio, sarebbero morti in conseguenza di colpi di fucile. Da una primissima ricostruzione, non si esclude che si tratti di un omicidio-suicidio: il padre, che sarebbe stato trovato morto sul pianerottolo, potrebbe aver sparato agli altri due. PADRE
Lamberto Albuzzani, il presidente del Credito Cooperativo Area Pratese, che stasera ha ucciso moglie e figlio e poi si è tolto la vita era indagato dalla Procura di Prato in un’inchiesta sulla gestione dell’istituto bancario. In base a quanto si apprende, i reati ipotizzati nell’inchiesta sarebbero ostacolo alla vigilanza, utilizzo di falsi strumenti finanziari e falso in bilancio. L’indagine è condotta dalla guardia di finanza. Accertamenti sono in corso anche da parte della Banca d’Italia. Albuzzani non era l’unico indagato e la sua posizione viene definita «marginale» dalla Procura pratese.
IL BIGLIETTO   Un biglietto di poche righe, manoscritto, alla moglie è stato trovato nello studio della casa di Lamberto Albuzzani, che ieri a Campi Bisenzio (Firenze) ha ucciso la donna e il figlio. ”Lascia che dell’eredità si occupi il notaio – scrive – che deve andare tutta a Marco”. Un’altra annotazione fa pensare agli inquirenti che l’uomo sia stato sorpreso dalla moglie poco prima di suicidarsi: ”Ricordati di pagare la multa che è sul tavolo”. Probabilmente l’uomo, vistosi scoperto, ha rivolto il fucile anche contro i familiari.
L’appunto è diviso in tre parti con le istruzioni alla moglie su cosa fare dopo il suo ‘suicidio’. Secondo quanto si è appreso, si legge: ”1 accetta eredità con beneficio di inventario; 2 fallo fare tutto a Marco; 3 paga la multa”.
Lo scritto, secondo quanto spiegato dagli inquirenti, dimostrerebbe che l’uomo aveva pianificato solo il suo suicidio e non la morte della moglie Angela e del figlio Marco.

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