Obiettivo rientro prima del 3 maggio. Gonzalo: "Voglio chiudere la carriera europea a Firenze"

Oggi la società viola ha pubblicato un report medico sulle condizioni di Giuseppe Rossi e Mario Gomez. Il dottor Manetti non si è sbilanciato sulla effettiva data del rientro in campo di entrambi, ma ha ammesso che i due giocatori stanno lavorando sodo con un solo obiettivo: “Rientrare in campo prima della finale di Coppa Italia del 3 maggio, per poter giocare quella partita in buona forma”.
Il medico sociale viola ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla situazione dei due giocatori
“Da due settimane Giuseppe Rossi lavora sul campo con carichi massimali, da questa settimana inizia con gradualità l’ingresso con il lavoro nel gruppo. Con l’obiettivo di monitorare la risposta del ginocchio. Le valutazioni cliniche ci tranquillizzano, ma è sempre il campo che dà una risposta definitiva. L’obiettivo è farlo rientrare prima della gara del 3 maggio. Ma non bisogna fare la gara per indovinare in quale gara rientrerà. Dovremo aspettare la risposta del ginocchio, non si può decidere sulla carta quale sarà la partita opportuna. Per quanto riguarda Mario Gomez,  ha avuto una lesione molto più leggera di Rossi. Abbiamo svolto un lavoro leggero per permettere la cicatrizzazione del legamento, cosa che è già avvenuta. Adesso deve recuperare la forza sulla gamba, dalla prossima settimana inizierà il lavoro sul campo. Da lì capiremo le risposte che ci darà il ginocchio e dunque non è il caso neppure per lui di prevedere una partita precisa per il rientro. Comunque anche per lui l’obiettivo è di rientrare prima del 3 maggio, per consentirgli di arrivarci al 100 per cento”.
GONZALO RODRIGUEZ
Oggi ha compiuto trent’anni e, già da un paio, è uno degli idoli della tifoseria viola. Stiamo parlando di Gonzalo Rodriguez che, nel giorno del suo compleanno, conferma tutto il suo amore per Firenze, la Fiorentina e… Papa Francesco.
“Per noi argentini è un onore che sia diventato il papa – spiega il difensore viola a RadioToscana – tutti ne parlano bene e ha cambiato già tante cose nella Chiesa. Sono stato felicissimo che abbia ricevuto in dono una maglia della Fiorentina, è stata una grande emozione. Firenze è una città bellissima dove m trovo a meraviglia. E’ piccola, ma ci sono tante cose da fare”.

Semmai, a volte, sono i tifosi a essere un po’ troppo esigenti e polemici?
“No, è da tutte le parti così. In ogni squadra in cui sono stato per tutti i tifosi una volta sei un fenomeno, la volta dopo diventi scarso. I tifosi vivono i momenti della squadra ed è giusto così”.
Lei ama il rock, quale artista italiano del genere le piace?
“In Italia mi hanno fatto ascoltare Vasco Rossi, Ligabue e Giovanotti… prima di ogni partita sento sempre della musica e cambio sempre il tipo di disco”.
Preferisce la bistecca alla fiorentina o l’asado all’argentina?
“L’asado soltanto perché non mi piace la carne cruda”.
Di certo, tra le tante squadre che lo vogliono, ha già espresso la sua preferenza: presto firmerà un nuovo contratto che lo legherà per alcuni anni ancora alla Fiorentina, prima di tornare nel suo San Lorenzo De Almagro, proprio il club preferito da Papa Francesco.
VENERDI’  Allenamento a porte aperte
L’allenamento di domani della Fiorentina sarà finalmente aperto al pubblico, nelle prossime ore saranno comunicate le modalità per potervi assistere.