Nuovi 22 bus antiabusivi pronti ad entrare in linea

Primo atto concreto da quando l’Ataf è passata in mano private. Nella splendida cornice del Piazzale Michelangelo sono stati presentati i nuovi mezzi per il servizio pubblico.  Saranno 20 quelli che entreranno in servizio da subito,presentati dal vicesindaco Dario Nardella, dal presidente di Ataf gestioni Renato Mazzoncini, dall’assessore regionale Ceccarelli.
Riconoscibili dalla nuova livrea, i nuovi autobus sono dotati di due portiere al posto delle tradizionali tre. Scelta finalizzata a ridurre l’evasione tariffaria che permette quindi il recupero di importanti risorse che possono essere investite nel miglioramento dei servizi di trasporto, come è già successo in molte altre realtà europee. L’autobus a due porte infatti permette al conducente di verificare l’avvenuta convalida ed innesca forme di controllo sociale che responsabilizzano ciascun passeggero stimolando l’autocontrollo. La portiera anteriore per la salita è in verde e quella posteriore per la discesa in rosso: scelta cromatica e simbolismo sono funzionali ad agevolare il pubblico ad un ordinato e responsabile accesso al servizio.
Gli apparati per la convalida de biglietto sono posizionati esclusivamente in prossimità dell’unico punto di ingresso dalla portiera anteriore. Segnali sonori e luminosi consentono di far percepire sia all’autista sia ai passeggeri l’avvenuta convalida del biglietto. Progressivamente saranno introdotti validatori di nuova generazione multimediali – tecnologia NFC con display a colori 7’’ touch screen, led luminosi e speciali luci semaforiche, dotati di sistema audio MP3 – che consentiranno di gestire titoli di viaggio elettronici, biglietti con codice a barre e Qrcode, oltre che amplificare l’esito della convalida.

Un sistema di video sorveglianza per passeggeri ed autista aumenta la sicurezza a bordo.

Già nel 2014 entreranno in servizio 75 nuove vetture, di cui 50 saranno Citaro 2. A fine 2014 sarà ridotta quindi l’età media dei bus da 10 a 8 anni. L’anzianità della flotta si ridurrà ulteriormente a 6 anni a fine 2015, posizionandosi a valori di assoluto primato a livello nazionale.