di Piero Campani Tramvia, la Stella del centrodestra si è già spenta

Si è spenta già la Stella del Pdl. Se questo è il nuovo per il centrodestra, c’è da mettersi le mani nei capelli per chi segue questa idea. Dopo essersi nascosto a lungo per non infastidire Nardella, Marco Stella, l’uomo del peggior risultato negli ultimi anni per Berlusconi , infine è stato costretto ad uscire  sulla tramvia con una dichiarazione che si nota subito, stiracchiata.  Una dichiarazione di circostanza perchè nella fascia dove è prevista la linea 3 il sindaco Nardella è sceso al 45%. Che vorrebbe dire ballottaggio.
Così Stella è stato costretto, dopo aver strizzato l’occhio allo stesso Nardella subito dopo i risultati, a fare una lunga disquisizione sulla linea 3. Niente di trascendentale. Solo una richiesta di dare contributi ai negozianti. Neanche un accenno al fatto che potrebbe sconvolgere gran parte del quartiere 5. Nessun un accenno che non va fatta. Ma nel suo messaggio Stella si è limitato a ricordare le promesse dell’amministrazione comunale per sgravi fiscali ai commercianti  della zona di piazza Dalmazia tralasciando quelli di via Statuto, piazza Leopoldo etc. Loro possono chiudere.
E i residenti? Nemmeno una parola questi devono subire senza fiatare, costretti per tre anni alle polveri, alla difficoltà di raggiungere la propria abitazione. Per Stella non valgono neanche una parola di circostanza. Povero Centro destra. A ragione Renzi: rottamare! se questi sono i consiglieri comunali che dovrebbero rappresentare una parte dei cittadini sarà bene fare la rottamazione.