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Biciclette "Piedelibero" cooperativa Ulisse in uso gratuito a chi lascia l'auto dal meccanico

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I componenti della giunta in sella alle bici avute in omaggio
I componenti della giunta in sella alle bici avute in omaggio

Biciclette nuove di pacca assemblate dai detenuti delle carceri fiorentine offerte in sostituzione dell’auto guasta. E’ il progetto ‘2×4’ che promuove il trasporto sostenibile, con una funzione anche sociale. L’iniziativa, realizzata da Gestioncar, società napoletana in collaborazione con la Cooperativa Ulisse, è stata presentata al Museo Novecento alla presenza, tra gli altri, del sindaco Dario Nardella e della giunta, dell’amministratore delegato Gestioncar Mario Gargano, del presidente della Cooperativa Ulisse Gianni Autorino e di Marco Berry, testimonial del progetto. Giunta quasi al completo perché la società napoletana ha donato un mezzo a due ruote a tutti i rappresentanti di Palazzo Vecchio. Che fine faranno le nuove bici? Saranno gestite dal comune oppure donate a che ne avrebbe bisogno ma non può permetterserla? Anche perché la bici originale, dipinta in grigio,  costa 150 euro. La manifestazione è stata con  tanta enfasi identificata con “Lascia l’auto blu vai su due ruote”  Lo faranno i rappresentanti della Giunta? Vedremo anche perché le bici sono facilmente indentificabili.
L’iniziativa è riservata ai clienti della società che si occupa di noleggio a lungo e breve termine e a tutte le officine della rete. Chi ha bisogno di lasciare l’auto per una revisione, cambio olio eccetera, può richiedere al posto della vettura di cortesia una bicicletta. Un modo per facilitare il rispetto dell’ambiente e allo stesso tempo muoversi in snellezza oer la città.  C’è da mettere nel conto la situazione del tempo (pioggia, freddo etc)  e la posizione dell’officina nella mappa della città.  Le biciclette, a breve ne saranno consegnate 50, sono state assemblate con materiale nuovo di zecca  dai detenuti del carcere di Sollicciano che ha aderito al progetto ‘Piedelibero’ promosso dalla Cooperativa Sociale Ulisse. Tra le attività più ricercate del progetto Piedelibero c’è  la rigenerazione e il restauro di bici abbandonate provenienti dai depositi comunali.
“Alla cooperativa – afferma il sindaco Nardella con viva soddisfazione –  il comune di Firenze ogni anno fornisce dalla depositeria ben 1200 bicicletta da restaurare e poi rivendere”.
Sempre nell’ottica di incentivare l’uso della bici in città, la società napoletana offrirà gratuitamente a chiunque acquisti una bici “Piedelibero”,   una tessera che permette di avere attraverso un numero verde verde, attivo h24 sette giorni su sette,  il soccorso stradale e indirizzamento su rete di riparatori per avere interventi a  condizioni agevolate.
 

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