Prosegue la Biennale Enogastromica tra show cooking, street food e birra

Da oggi 21 novembre fino a domenica 23 tanti gli appuntamenti organizzati in occasione della Biennale Enogastronomica. Anche quest’anno torna in piazza Santa Maria Novella il Mercato dei Sapori e dei Mestieri. Una 3 giorni all’insegna del cibo, dell’enogastronomia di eccellenza e dell’artigianato per un’edizione ricca di novità, come il 1° Concorso Leo Codacci per le scuole alberghiere di tutta Italia. Stamattina gli allievi delle scuole hanno partecipato ad una gara gastronomica preparando un piatto con i prodotti tipici delle cucina fiorentina e toscana giudicati poi da professionisti del settore. Oggi pomeriggio, invece, dalle 16 esperti di cake design mostreranno al pubblico la tecnica per realizzare quei capolavori che arricchiscono prestigiosi banchetti. Sabato e domenica show cooking di chef come Rossella Rossi, Gennaro Napolitano, Lidia Rugi e Jean Michael Carasso. Ed ancora grandi nomi della ristorazione toscana nei pomeriggi di sabato e domenica: Maria Probst, Beatrice Segoni, Antonio De Leso, Sara Conforti, Entiana Osmenzeza, Enrico Panero, Stefano Pinciaroli, Andrea Mattei e Marco Stabile si esibiranno in “Chef a confronto”. Nello “show” gastronomico, condotto da Annamaria Tossani, quattro coppie, composte da un uomo ed una donna, interpreteranno “Il Legume toscano” ed il “Quinto Quarto” due capisaldi della cucina tipica fiorentina, in nome del grande Leo Codacci, ideatore della Biennale Enogastronomica Fiorentina. Contemporaneamente al Tepidarium si svolgerà la prima edizione di Cucine di Strada – Beer&Street Food che unirà la migliore tradizione del cibo di strada e le eccellenze birrarie nostrane e straniere. Un’occasione unica per assaporare gustose prelibatezze realizzate sul momento da cucine esperte, selezionate dal gastronomade Chef Kumalé, provenienti da ogni regione d’Italia e persino dall’estero: dagli arancini siciliani, al fiorentino lampredotto, dalle olive ascolane, ai tacos e burritos messicani, dal cous cous marocchino, alle porchette umbre e toscane scelte da Porchettiamo, il festival delle Porchette d’Italia. Senza escludere dolci tentazioni come necci, cannoli e il gelato artigianale. Protagonista anche la buona birra, con circa trenta birre artigianali alla spina tra affermate realtà regionali e nazionali, senza dimenticare la tradizione tedesca, inglese e belga presente con un corner dedicato. E se tra gli svariati colori, profumi e sapori il visitatore rischia di perdersi, ci penseranno gli stessi mastri birrai a servire e raccontare le loro creature. Protagonista anche la buona birra, con circa trenta birre artigianali alla spina selezionate da Fermento Birra tra affermate realtà regionali e nazionali, come Birrificio Italiano, Birra del Borgo, Olmaia, Extraomnes, Bruton, Petrognola, Menaresta, Piccolo Birrificio Clandestino, Birra Perugia, Birra Moa. Senza dimenticare la tradizione tedesca, inglese e belga presente con un corner dedicato. E se tra gli svariati colori, profumi e sapori il visitatore rischia di perdersi, ci penseranno gli stessi mastri birrai a servire e raccontare le loro creature.