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“La libertà non si uccide”: gli studenti organizzano un flash mob per ricordare Charlie Hebdo

Redazione
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CHARLIE_HEBDO_2Gli studenti dei licei fiorentini, colpiti dall’atroce attacco terroristico a Charlie Hebdo, stanno organizzando una risposta pacifica per dimostrare il proprio dissenso ma anche e soprattutto la loro solidarietà. Già ieri sera è iniziato il passaparola tramite Whatsup e vari social network in modo che tutti fossero informati sulla modalità della manifestazione. Venerdì 9 gennaio, quindi, in ogni liceo fiorentino verrà organizzato un flash mob di solidarietà e il tema sarà la libertà di espressione. Gli studenti si ritroveranno tutti insieme durante la ricreazione e, durante un minuto di silenzio, terranno in mano oggetti come penne, lapis e quaderni rivolti verso l’alto. “Vi invitiamo a diffondere la voce all’interno della vostra scuola e rendere possibile questo breve,ma intenso momento di espressione del proprio pensiero – dicono gli organizzatori – Ciò che è successo è inaudibile, un atto che penso tocchi tutti noi studenti in quanto primi difensori della nostra libertà”. Naturalmente il tutto siglato con i due famosi “hashtag” #JeSuisCharlie e #CharlieHebdo.

Elisabetta Failla

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