Chi non conosce Giovanni Galli, mitico portiere della Fiorentina, del Milan e della Nazionale? Sportivo e uomo di talento, in tutti i sensi, l’abbiamo presente sui campi di calcio, in Consiglio Comunale di Palazzo Vecchio nella sua parentesi politica e in prima linea nelle iniziative di charity. Ma chi avrebbe mai pensato di trovarlo una sera a Lucca, nel ristorante L’Imbuto del Museo di Arte Contemporanea, nell’insolito ruolo di Chef per una notte accanto a Cristiano Tomei? Un’accoppiata “gustosa” che ha animato un’allegra brigata di “gastronauti” con piatti di vera eccellenza. D’altra parte il giovane chef Cristiano Tomei, giusto quest’anno, ha guadagnato la sua prima stella Michelin. Ama identificarsi come un artigiano che ha trovato negli anni la chiave della propria cucina nella semplicità, mai scontata ma rigorosamente legata alla scelta della materia prima e della sua stagionalità. Una proposta divertente, quella dell’altra sera, costruita e condivisa appunto con Giovanni Galli che ha visto prima nelle sale del Museo un panino con zuppetta di pesce e poi toast di triglia. E in tavola Shabu shabu di ricciola con erbe selvatiche, giardiniera di crostacei, ravioli ripieni d’olio extra vergine e parmigiano con seppioline scottate e polvere di cavolo nero, riso al Moscato con cozze ed artemisia, patata con anatra e arancia, corteccia di pino marittimo e manzo, maialino laccato in salsa di mele verdi e rapa amara. Per finire con i dolci torta di cioccolato bianco e olive amare cotta a vapore con insalata d’arancia e yoghurt, gelato di burrata e cognac servito con olio extra vergine, crema catalana al tabacco di pipa. Regista di questa simpatica iniziativa è stata BMW Italia insieme alla concessionaria Birindelli e Jeunes Restaurateurs d’Europe che è l’associazione che riunisce giovani chef di comprovato talento e abilità come appunto il viareggino Cristiano Tomei.
Gianni Mercatali
