111 anni di storia e 20 anni di pallanuoto femminile. Questa la sintesi della festa, più che di una celebrazione, che la Rari Nantes Florentia ha organizzato oggi pomeriggio per omaggiare e premiare le ragazze del setterosa rarino e dell’Under 15, campionesse lo scorso anno nei tornei di categoria. La società tra le più longeve e importanti di Firenze ha scelto come luogo il Salone dei Duecento in Palazzo Vecchio, luogo dove non solo si incontrano cultura tradizione e progresso ma è “ dove si prendono le decisioni della città,” come ha sottolineato il presidente Andrea Pieri. Tante le personalità che sono intervenute a festeggiare atlete e tecnici insieme al presidente e ai dirigenti della Florentia: , il sindaco di Firenze Dario Nardella,l’assessore allo sport del Comune di Firenze, Andrea Vannucci, vicepresidente della Regione Toscana Stefania Saccardi, il consigliere regionale Eugenio Giani, e il main sponsor della Rari, Marco Bassilichi. Alla festa, presentata da Gaia Simonetti, hanno partecipato anche tanti “ex” cresciuti nella piscina sull’Arno e che adesso hanno un ruolo importante nella pallanuoto fiorentina e italiana: da Riccardo Vannini, allenatore della squadra maschile di serie A1 della Rari, a Cipriano Catellacci presidente della Firenze Pallanuoto per finire a Iacopo Bologna che non solo è stato il primo allenatore della formazione rosa di pallanuoto della Florentia nel lontano ’95, ma adesso è il presidente e allenatore della Prato Waterpolo. Non è voluta mancare Marianna Marzi storica giocatrice della Rari rosa. “Oggi festeggiamo la nascita della pallanuoto femminile a Firenze che più di altri ha dato molte soddisfazioni sia allo sport fiorentino che nazionale – ha evidenziato l’assessore Vannini – Il ‘setterosa in salsa fiorentina’ ha dato tanto ma non dobbiamo dimenticarci dello splendido lavoro che questa società ha fatto sul territorio in tutti questi anni ed è proprio a questo scopo che invito la Rari Nantes Florentia a continuare a lavorare.
Perché ogni albero ha bisogno di radici forti da coltivare per crescere”. “Vorrei prima di tutto a ringraziare queste splendide ragazze, che hanno ottenuto risultati strabilianti quasi del tutto autonomamente con uno spirito di sacrifico ineguagliabile – ha spiegato il presidente Andrea Pieri – Ringrazio poi tutti i nostri sponsor, in primis Marco Bassilichi, che insieme alla sua famiglia ha voluto sostenere la Rari nel suo momento più difficile. Ora il nostro compito non è quello di vincere gli scudetti, ma di coltivare il vivaio, i giovani, preparando il maggior numero di atleti alla vita sportiva e non solo”. Queste le parole di Stefania Saccardi: “Mi fa veramente piacere essere vicino ad amici come Pieri, Giani e Bassilichi. Ricordo benissimo quando, proprio durante il mio assessorato, avvicinai la famiglia Bassilichi alla Rari Nantes. Una realtà assolutamente sensibile alle politiche sociali, che diffonde quei sani valori che solo lo sport è in grado di trasmettere. Il nostro obiettivo è quello di avvicinare il maggior numero possibile di giovani alla pratica sportiva. Mi auguro che la Rari continui a rappresentare tutto questo per Firenze. Ritengo che valga assolutamente la pena tenere in vita e anzi alimentare questa società e ribadisco che la Regione Toscana c’è”. E non tarda la risposta del main sponsor. “I complimenti vanno a queste ragazze. Sono fiero ed orgoglioso di star vicino ad una realtà come quella della Rari ha detto Marco Bassilichi – Penso sia molto semplice appoggiare grandi sport come il calcio, invece noi abbiamo deciso di spalleggiare anche un progetto glorioso come quello della Rari Nantes Florentia. Faccio un grosso in bocca al lupo alla Rari e rinnovo la nostra partnership”. Il sindaco Padella: “Già da assessore allo sport mi sono trovato spesso ad elogiare il ruolo della Rari Nantes per Firenze. Voglio congratularmi con queste meravigliose ragazze per l’impegno e i successi ottenuti. Quello che contraddistingue questa società è il fatto che ha messo al centro sempre valori e principi socialmente utili. I risultati sportivi sono poi arrivati di conseguenza facendone una delle realtà più floride della città. Anni e anni di sacrifici e lavoro per arrivare a tutto ciò. La pallanuoto, soprattutto femminile, ha sempre dato grandi soddisfazioni a Firenze e anche alla Nazionale. Avete contribuito attraverso questa disciplina sportiva ad innalzare il nome di Firenze. La Rari Nantes è una scuola di vita, che forma donne e uomini straordinari e solo poi dei grandi atleti”. Non potevano mancare le parole di Eugenio Giani che più di tutti ha seguito l’attività della storica 
società fiorentina: “Lo sapete cosa vuol dire Rari Nantes? È un segno distintivo per società di nuoto e pallanuoto. Deriva da un’espressione epica ripresa da Virgilio nell’Eneide. La Rari è poi una delle pochissime società (8 per la precisione) che a Firenze ha mantenuto i colori tradizionali – il bianco e il rosso – della città. Mi chiedo come possa essere possibile anche solo pensare di togliere dalle sponde dell’Arno società sportive come la Rari o la Canottieri Firenze. Combatterò fino alla fine per far sì che tutto rimanga invariato perché contro l’integralismo idraulico’ occorre usare solo il buon senso”. Alla fine del bel pomeriggio sportivo tutte le atlete sono state premiate così come i tecnici Maurizio Ceccarelli, Rossano Signorini e Valerio Caporali.
Elisabetta Failla
