Chiuse le scuole a Pistoia, Prato e in alcuni comuni delle province di Arezzo, Firenze e Lucca. Tanti i danni in Versilia: centinaia gli alberi caduti. A Pistoia e a Firenze cittadini invitati a restare a casa. Sospesi traghetti per l’Elba. Il presidente della Toscana Enrico Rossi ha firmato lo stato di emergenza regionale
Una vittima del maltempo in Toscana: un automobilista di 41 anni è morto in località Diecimo, nel comune di Borgo a Mozzano (Lucca). Secondo le prime informazioni la sua Ford Focus è stata travolta da un masso staccatosi dalla parete sovrastante. Illesa la donna che era al suo fianco.
In regione la situazione è difficile per il forte vento, con raffiche oltre i 100 km/h. Ci sono anche 5 feriti, fra cui 2 vigili del fuoco. Chiuse le scuole a Pistoia, Prato e in alcuni comuni delle province di Arezzo, Firenze e Lucca. Tanti i danni in Versilia: centinaia gli alberi caduti. A Pistoia e a Firenze cittadini invitati a restare a casa. Problemi alla circolazione anche in A12, stop o rallentamenti sulle linee ferroviarie, sospesi traghetti per l’Elba, non si è volato da Firenze: partenze e arrivi velivoli ripresi dlala tarda mattinata.
Il presidente della Toscana Enrico Rossi ha firmato lo stato di emergenza regionale “per consentire ai sindaci dei comuni dove si sono registrati danni di avviare gli interventi urgenti e per estendere la mobilitazione della protezione civile sa tutta la Toscana”. Rossi. ha poi commentato: “E’ un vero disastro, che ha colpito l’intera regione. Ingenti i danni, a partire dalle persone: una vittima in Lucchesia e una decina di feriti. Numerose le strade interrotte, insieme ad autostrade e linee ferroviarie bloccate. Danni incalcolabili agli edifici pubblici, privati e ai capannoni industriali. Attività agricole come il vivaismo messe letteralmente in ginocchio”. Secondo Rossi “un vento così forte, con punte fino a 160km/h non si era mai registrato in Toscana. Ho già dichiarato lo stato di emergenza regionale. Ho informato della situazione il governo e sono in contatto con il sottosegretario Lotti. Dico subito che non è mai stata nostra abitudine gridare al lupo, ma in questa occasione – conclude – per aiutare la Toscana ad uscire dall’emergenza abbiamo bisogno di un aiuto dallo Stato”.
Centralino del 115 intasato in tutte le province della Toscana per le telefonate di cittadini che chiamano per avere informazioni sulla situazione maltempo. I vigili del fuoco si appellano alla cittadinanza e chiedono di “chiamare solo per le richieste di soccorso”, ossia per segnalare persone ferite, alberi o cornicioni pericolanti e situazioni di pericolo. Dalle prime ore della mattina sono 1.500 le chiamate arrivate ai vigili del fuoco da tutta la Toscana.
Sono 100mila le utenze ancora senza energia elettrica in Toscana in seguito alla caduta di alberi sulle linee di alta e media tensione dell’Enel, in base ad un report trasmesso dopo le ore 12:00 alla Sala operativa della protezione civile regionale. Un numero in diminuzione rispetto a stamani, grazie al lavoro di ripristino dei tecnici che ha permesso ad oltre 76mila utenze di essere di nuovo alimentate.
Coldiretti e Confagricoltura parlano di milioni di danni per i vivai del pistoiese e più in generale commentano: ”Agricoltura messa nuovamente in ginocchio”
