Montella:”Il nostro obiettivo e’ l’Europa, senza preliminari”

La Fiorentina, dopo aver osservato la domenica calcistica della serie A, si prepara a scendere in campo domani sera contro il Verona al Franchi, una gara nella quale il risultato diventa molto importante per rilanciare le proprie ambizioni europee. Anche se Montella sembra più guardarsi le spalle.
Vincere domani potrebbe rilanciare la Fiorentina nella lotta Champions?
“Per prima cosa vogliamo centrare l’Europa League senza preliminari, poi penseremo al resto e anche alla possibile semifinale ancora da guadagnare”.
Il Verona è avversario insidioso?
“E’ una squadra compatta che sa ripartire bene, servirà molta pazienza, ma anche equilibrio e fame. Dovremo stare attenti al loro contropiede”.
Arrabbiato per il pari di Kiev?
“Mi avrebbe fatto più arrabbiare non stato essere in partita e sbagliare l’approccio. I risultati vanno sempre accettati”.
Domani farà turn over?
“Ancora devo decidere, chi giocherà ha comunque già un buon minutaggio. Quando giochi ogni tre giorni è normale fare un po’ di rotazione”.
Pizarro è pronto?
“Non è al 100 per cento. Dobbiamo valutare se rischiarlo domani oppure preservarlo per la Dinamo”.
L’abbiamo visto esultare molto dopo il gol di Babacar…
“Mi è venuta spontanea, come faccio sempre dopo ogni gol. Se è stata più calorosa è perché credo che la squadra si meritasse quanto meno il pareggio dopo tanto attaccare”.
Il Verona è pericoloso, soprattutto sulle palle inattive…
“Hanno giocatori molto alti. Dovremo stare attenti”.
Come sta Bernardeschi?
“Ha giocato in Primavera, adesso sta bene ed è recuperato. Gli manca ancora il ritmo partita, mi auguro di poterlo inserire anche se è difficile a questo punto della stagione”.
Tatarusanu potrebbe giocare?
“E’ convocato, ma non ancora al top. Anche giovedì ha stretto i denti perché eravamo a corto di portieri”.
Toni contro Gomez, il paragone finora lo vince l’italiano…
“Sono molto contento per Toni, la scelta che facemmo quando andò via dipendeva dal fatto che voleva giocare e con l’arrivo di Gomez e Rossi non poteva essere così qui da noi. Gomez non è un problema, è a disposizione e lotta sempre per la squadra”.
Babacar è sbocciato definitivamente?
“Diciamo che a volte ha bisogno di essere spronato, a volte invece va coccolato e altre semplicemente ignorato. Adesso dopo il gol di Kiev sta molto bene, speriamo continui così”.