Prime polemiche sul nubifragio. “Gli allagamenti potevano essere evitati con una migliore pulizia delle strade”

La quantità di pioggia che si è abbattuta sulla città non avrebbe dovuto provocare allagamenti di quel livello; vi è una chiara mancanza di manutenzione per la quale qualcuno deve pagare e rispondere. A sostenerlo è Saverio Di Giulio, responsabile di Sovranità Firenze.
“La precipitazione più estrema ha registrato 43,4 mm di pioggia caduti in un’ora che non sono un evento eccezionale di fronte al quale non essere in grado di evitare i danni da allagamenti – dichiara Di Giulio – bensì un evento tecnicamente normale secondo le pratiche tecniche e progettuali che definiscono gli eventi eccezionali quelli che si ripetono a distanza di almeno 20 anni ma, nel caso delle maggiori infrastrutture, anche 50, 100 o perfino 200 anni. In questo caso, il tempo di ricorrenza dell’evento è di appena 14 anni. I dati raccolti presso la stazione pluviometrica che ha ricevuto la maggiore quantità di pioggia e le elaborazioni ufficiali prodotte dal Servizio Idrologico Regionale (Sir) parlano chiaro, e sono tranquillamente reperibili online.”
“Puntiamo il dito contro la classe politica ed amministrativa della città perché se da una parte i danni derivanti dal forte vento non potevano essere evitati, anche in relazione alla tipologia della maggior parte degli alberi abbattuti – prosegue la nota – quelli da allagamento invece si. Basterebbe investire in prevenzione e manutenzione, cosa che evidentemente non è stata fatta. Si preferisce come sempre correre al riparo a posteriori, spendendo soldi pubblici in quantità maggiore per la riparazione dei danni, o perfino approfittarne per ridicole passerelle con i presunti profughi, il cui impiego in una emergenza che richiede esperienza e specializzazione sarebbe inutile o perfino dannoso. Cos’è questa, se non miopia amministrativa e responsabilità politica?”
“Stiamo pensando ad un esposto in Procura nei confronti del Sindaco e della Giunta comunale – conclude Di Giulio – perché li riteniamo responsabili dei danni derivanti dagli allagamenti, tra cui quelli a innumerevoli autoveicoli e motoveicoli, così come ai piani bassi di abitazioni, uffici e attività produttive. Nessun organo di informazione televisivo ha messo in evidenza la non eccezionalità dell’evento di pioggia. Non ci stupiamo, essendo il nostro Presidente del consiglio uno degli artefici della malagestione della nostra Firenze.”