Nikola Kalinic e’arrivato alla Fiorentina sicuro di far bene, di poter raggiungere i vertici nelle classifiche europee senza considerare la maledizione che ha colpito Mario Gomez. Kalinic ha scelto la maglia numero 9 per farsi amare dai tifosi viola, cercando di far tornare in mente un idolo della Fiorentina come Batistuta.
“Sappiamo tutti chi è Mario Gomez – ha detto in conferenza stampa Lalinic- , evidentemente il campionato italiano non gli era congeniale e per questo ha lasciato la società. Naturalmente anche a me servirà un po’ di tempo, ma non ho paura e sono sicuro che farò bene”.
Kalinic non ha moolta voglia di parlare della sua vita di calciatore di risponduole descriversi, preferisce far parlare il campo: “Durante il campionato vedrete che giocatore sono. Darò il meglio di me, vi farò vedere di cosa sono capace. I giocatori che mi piacciono di più ed ai quali mi ispiro sono Ibrahimovic e Drogba”.
La maglia numero 9 non è troppo pesante per lui: “La porto da quando ero bambino, non sento pressione. E’ normale che da me ci si aspettino dei goal. La concorrenza di altri giocatori forti è solo uno stimolo per me”.
E all’esordio in amichevole è arrivato subito un goal: “Mi ha fatto piacere segnare subito, questo mi dà fiducia per il futuro. Non penso troppo a quanti gol farò, aiuterò la squadra in ogni partita. La cosa importante è la vittoria della squadra. Spero di fare dei goal, ovviamente”.
L’offerta della Fiorentina lo ha convinto subito: “Appena ho sentito dell’interesse viola – ha concluso – ho fatto io stesso pressione sul Dnipro, perché avevo il desiderio di venire a giocare in Italia”.