Sono in alcuni casi superiori ancora alle sei ore i ritardi dei treni a lunga percorrenza nella stazione di Santa Maria Novella a Firenze. I problemi in particolare riguardano i convogli che arrivano dal sud via Roma. Moltissimi i passeggeri in coda per chiedere informazioni sulla situazione causata dal maltempo e dalla neve che sta interessando la capitale, o per effettuare il cambio del biglietto. Per quanto riguarda invece treni regionali la situazione ora sembra essere tornata sotto controllo dopo i problemi di stamani soprattutto sulla tratta Siena-Chiusi e in Valdarno.
Ferrovie ancora al centro del caos per disservizi
I politici al governo legato al PD degli ultimi anni hanno sempre difeso i disservizi causati dalla presidenza Moretti e oggi Mazzoncini che li vede protagonisti in negativo di Viareggio e Pioltello per aver investito tutto sull’alta velocità senza tener conto del comparto generale del trasporto su rotatie. L’ennesima risposta arriva da Roma dove per dieci centimetri di neve l’Italia è andata in crisi. Non ci sono i soldi per aggiornare la rete? Perchè non stornare oltre un miliardo e mezzo (sulla carta poi i conti si faranno a fine corsa) dell’inutile e dannoso tunnel sotto Firenze. Una domanda che gli italuani e i fiorentini in particolare devono farsi proprio in previsione delle imminenti votazioni per le politiche.
