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Due giorni alla riscoperta della Villa di Castelpulci

admin
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Un fine settimana per scoprire da vicino una splendida dimora storica riportata all’antico splendore . Domani, sabato 15, e domenica 16 settembre, la Villa di Castelpulci, a Scandicci, apre le porte per una visita straordinaria in occasione della fine dei lavori di restauro. Un’occasione imperdibile per ammirare l’edificio storico in tutto il suo splendore prima della consegna ufficiale alla neonata Scuola Superiore della Magistratura che qui avrà la sua sede.

La villa sarà aperta gratuitamente al pubblico dalle 10.30 alle 18.30 e sarà possibile partecipare a visite guidate su prenotazione (ore 11, 15 e 17), curate da Pietro Ruschi dell’Università di Pisa e Emanuela Ferretti dell’Università di Firenze.

Ogni visita si concluderà con un intervento del Dottor Lorenzo Bertolani sulla presenza del poeta Dino Campana a Castelpulci. La Villa infatti, dopo un glorioso passato come fortificazione medievale e come dimora dei Riccardi, dai primi del ‘900 è stata sede di un ospedale psichiatrico, chiuso nel 1973. Fra gli ospiti del manicomio anche il poeta dei Canti Orfici, Dino Campana, ricoverato qui per 14 anni, dal 1918 fino alla morte, avvenuta il 1° marzo 1932.

Ma ci sarà spazio anche per la musica. In entrambi i giorni, alle ore 18, il Cortile degli aranci farà da cornice all concerto del quartetto Gams ensemble che si esibirà in un omaggio a due grandi compositori toscani del Settecento: Pietro Nardini e Luigi Boccherini.

Per l’occasione il Comune di Scandicci, in sinergia con Li-nea spa, ha messo a disposizione un servizio di navette gratuito che permetterà di raggiungere più facilmente la Villa ed evitare così problemi di parcheggio. Le corse dei due bus di Li-nea partiranno dal piazzale di via Meucci (piazzale ex Electrolux) per poi passare da via Pisana e attraversare la frazione del Viottolone, fino a raggiungere l’ingresso dell’edificio. Le navette saranno continuamente in servizio dalle 10.30 alle 19.

La visita straordinaria è organizzata grazie alla collaborazione tra il Ministero della Giustizia, la Scuola Superiore della Magistratura, la Regione Toscana, la Provincia di Firenze e il Comune di Scandicci. Info: www.scandiccicultura.it

 

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