“Toninelli è peggio di Pinocchio, almeno il burattino di Collodi era simpatico, il ministro invece dice bugie ma non fa ridere perché il suo unico intento è danneggiare Firenze e i fiorentini” così il deputato fiorentino Gabriele Toccafondi commenta la notizia resa nota dal sindaco Nardella, dopo un incontro a Bruxelles con il direttore aiuti di Stato della Dg Concorrenza della Commissione europea Henrik Morch, che il ministro Toninelli non ha mai posto il presunto problema degli aiuti di Stato alla Commissione Ue.
“Eppure il ministero a una mia precisa interrogazione aveva risposto – ricorda Toccafondi – che avrebbe avviato a breve un confronto con la Ue sulla possibile infrazione comunitaria. Un fatto grave non perché hanno mentito a me, ma perché hanno mentito e per iscritto all’intero Parlamento”.
“E’ evidente che Toninelli è rimasto fermo – continua Toccafondi – perché sapeva che la Ue avrebbe dato il proprio ok sul finanziamento alla pista di Peretola, in questa maniera ha bloccato per altri mesi l’iter di approvazione. Ma ora che è stato smascherato il governo e il premier Conte devono fare chiarezza e togliere il veto sullo sviluppo di Firenze”
“Temo che però Toninelli abbia fatto guai anche da altre parti e per questo presenterò una interrogazione su tutte le opere pubbliche finanziate dallo Stato e bloccate perché non il ministro ha mandato notifiche alla Ue per autorizzare eventuali aiuti di Stato” conclude Toccafondi.