di Piero Campani
In molti hanno dichiarato e titolato con “Pezzella ci ha messo la faccia”. Ma forse per lui se non lo avesse fatto sarebbe stato meglio perché ha giustificato lo scarso impegno di tutta la squadra (lui per primo come capitano) nella partita contro il quasi retrocesso Frosinone attaccando la società. Senza dire nulla sul fatto che tutta la squadra ha guardato solo a tirare i remi in barca senza impegnarsi. Forse volevano passare alla storia per il record di pareggi. Ma gli è andata male.
Bastava osservare la differenza fra gli uomini di Baroni e voi della Viola. Quando i giocatori in maglia bianca recuperavano un pallone subito a raggiera i compagni andavano a OCCUPARE GLI SPAZI LIBERI per facilitare chi era in possesso della palla. Scattando tutte le volte in avanti e ritornando sempre con una corsa forsennata in dietro una volta terminata l’azione. E VOI? Trottorellando come se foste ad una scampagnata a cercare il quadrifoglio con la famiglia. Anche Muriel che fino ad ora si era sempre dato da fare non ha mai fatto uno scatto per offrire un’opportunità del genere. L’unico, vero campione e vero uomo, è stato Chiesa che ha cercato di svegliare dieci fannulloni. Inutilmente.
La squadra sta con Pioli? Adesso si capisce perché. Perché vi permette di fare un figura come quella contro il Frosinone senza neanche alzare un attimo la voce. Solo un attimo, Come quando Laurini è tornato indietro pur avendo la fascia libera. Questo significa che non ha in mano la squadra, che non c’è armonia fra voi.
I motivi sono evidenti, diremo sul terreno di gioco. L’esempio? Gerson. Quando un allenatore continua a insistere su un giocatore come il brasiliano che in tutto il campionato avrà al massimo ha fatto 3 partite da sufficienza non può che spezzare lo spogliatoio. Pochi l’hanno notato ma quando nel finale di partita lo spento Muriel ha sbagliato clamorosamente lo scambio con Verretout quest’ultimo ha alzato la mano mandandolo a quel paese. Ecco la cartina di tornasole.
La squadra sta con Pioli? E’ la stessa situazione di quando una scolaresca difende un professore non eccelso solo perché non da i compiti a casa o da la sufficienza a go-go.
E adesso? Come capitano invece di cercare di spostare l’attenzione su altri problemi, e non sulla scadente prestazione dovresti chiedere scusa ai tifosi e alla città per la figura. Ben pagata.