Dopo le dimissioni del Presidente del Consiglio Mario Draghi, abbiamo la data delle elezioni: il 25 settembre. Nel corso della giornata il Presidente della Repubblica ha incontrato i Presidenti delle Camere e con la firma del Presidente del Consiglio ha sciolto le camere.
Ora l’esecutivo continuerà il suo lavoro solo per l’ordinaria amministrazione e per il governo delle emergenze.
DIRETTA DELLA GIORNATA:
19:48 – BERLUSCONI: “DRAGHI HA COLTO LA PALLA AL BALZO. FORSE ERA STANCO”
19:45 – CARFAGNA: “GRATA A BERLUSCONI MA PRENDO LE DISTANZE DA FORZA ITALIA”
19:30 – LETTA ALLA BBC: “UNA VERGOGNA. ITALIA TRADITA PER INTERESSI EGOISTICI”
18:30 – IL CDM HA CONFERMATO IL 25 DICEMBRE COME DATA PER LE POLITICHE
17:44 – MATTARELLA: “HO SCIOLTO LE CAMERE. ASSENZA DI PROSPETTIVE PER NUOVE MAGGIORANZE”
17:28 – Conclusi i colloqui del Presidente della Repubblica con i due Presidenti delle Camere.
Adesso Draghi arriva al Quirinale per la controfirma dello scioglimento del Parlamento. L’ipotesi voto a settembre è sempre più possibile. Il Presidente della Repubblica parlerà subito dopo. Draghi alle 18 convoca il Consiglio dei ministri
16:15 – LEGA: “SALVINI STA PREPARANDO IL FUTURO GOVERNO, CON NUOVI DECRETI SICUREZZA”
Il Presidente della Repubblica non ha ancora sciolto le camere, ma il Carroccio è già in campagna elettorale. In una nota si legge che Salvini sta preparando il nuovo governo “per approvare pace fiscale, taglio delle tasse e flat tax, riforma delle pensioni e nuovi Decreti sicurezza”.
15:20 – LETTA: SI FIRMI PATTO PER PNRR
Letta ha chiesto a tutti i partiti in campagna elettorale di firmare un patto per portare a termine gli impegni presi per il Pnrr.
12:45 – DI MAIO: “OGGI CI SONO DUE FORZE: QUELLE CHE HANNO TIFATO PER L’ITALIA E QUELLE CONTRO”
“Prima si va a votare meglio è. Io ho fatto una lotta interna al Movimento sul posizionamento internazionale. Conte e Salvini strizzano l’occhio a Putin”.
11:45 – GRILLO: “GIUSTA LA SCELTA DI CONTE, DRAGHI CI HA FATTO DEL MALE” (fonte: AGI)
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Ieri sera il governo aveva ricevuto la fiducia solo con 95 sì. Si sono astenuti i Cinque stelle e i gruppi di Forza Italia e Lega. Si prospetta lo scioglimento delle camere e il voto anticipato a ottobre.
Piazza Affari cede -2,01, mentre lo spread sale oltre i 139 punti base. Anche le borse europee sono in calo.