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Fragranze n.21, la ‘Percezione Reinventata’

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Si è aperta oggi alla Stazione Leopolda la 21° edizione di Pitti Fragranze, il salone di Pitti Immagine dedicato al mondo della profumeria artistica internazionale,
Per tre giorni questo appuntamento imperdibile per professionisti ed esperti porta ancora una volta a Firenze il meglio della scena globale, tra nomi di punta, nasi prestigiosi e le più promettenti giovani realtà, allargando lo sguardo anche sulle ultime novità in fatto di skincare e benessere. Questo approccio olistico, frutto del continuo lavoro di scouting e selezione che contraddistingue il salone, coglie con precisione le tendenze e l’innovazione che animano l’universo della cultura olfattiva contemporanea.

Il tema di questa edizione, “Percezione Reinventata”, indaga un diverso modo di percepire il mondo del profumo, ma non solo – ha spiegato Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine – attraverso immagini, parole, suoni che scaturiscono dall’utilizzo del digitale e dell’Intelligenza Artificiale. Sperimentazione creativa, tecnologia avanzata, arte e artificio mettono in moto le nostre emozioni e reinventano il modo in cui le percepiamo. Pitti Fragranze è infatti molto di più di una semplice vetrina di prodotti: è un osservatorio sulle evoluzioni del mercato – anche quello dei più giovanissimi della Generazione Z – un momento di incontro e ispirazione, un viaggio multisensoriale da non perdere. – ha concluso – Un laboratorio in cui si immagina il futuro delle fragranze.”
Sono quasi 189 i brand che hanno confermato la loro partecipazione a questa edizione, dei quali 86 tra nomi nuovi e rientri, e 25 i marchi dell’area Spring.
140 marchi provengono dall’estero, il 74% del totale.
I principali paesi di provenienza sono: Francia, Stati Uniti, Regno Unito, Turchia, Germania, Spagna, con marchi che arrivano anche da Argentina, Armenia, Australia, Corea del Sud, Emirati Arabi, Giappone, India, Kazakhstan, Lettonia, Norvegia, Olanda, Oman, Polonia, Romania, Svezia, Taiwan.
Percezione reinventata” è anzitutto una coloratissima campagna ADV, un caleidoscopio immaginifico, un viaggio psichedelico che parte dall’arte antica delle marmorine, dello stucco veneziano, che si trasforma in un universo olografico che muta continuamente.

Durante i giorni del salone, il concept di “Percezione reinventata” si declina in un incontro tra tecnologia e creatività, tra realtà fisica e virtuale, attraverso una speciale installazione immersiva, che unisce profumo, musica e digital digital art, e una serie di talk dedicati. “Percezione reinventata” mette in scena un equilibrio delicato e in continua evoluzione, che collega presente e futuro, dando vita a un’esperienza capace di coinvolgere e stupire.

Pitti Fragranze torna a farsi palcoscenico dei temi più attuali e dei protagonisti più influenti del settore, con una serie di eventi e progetti speciali, presentati da Pitti Immagine e dai brand che partecipano al salone. Ecco qualche anticipazione sulle iniziative in programma alla Stazione Leopolda:
All’interno dello Spazio Alcatraz della Stazione Leopolda, il tema si declina anche nella speciale installazione immersiva Symbiotic Experience _ la percezione reinventata, a cura della giornalista e vicecaporedattore beauty a D la Repubblica Paola Gariboldi e della giornalista e content creator Susanna Macchia, in collaborazione con Mane e DSM-Firmenich.
Quattro artisti digitali e quattro nasi hanno unito le loro competenze dando vita a un percorso multi-sensoriale che, reinventando le possibilità percettive, apre gli orizzonti a nuove frontiere nella creazione e nella fruizione del profumo. Un’installazione che mette in scena i sillage composti per l’occasione dai nasi Alberto Morillas, Coralie Spicher, Serge Majoullier e Jérôme Di Marino ispirati dai digital artwork realizzati – attraverso l’immaginazione e gli strumenti che l’Intelligenza Artificiale mette a disposizione – dagli artisti Gisella Alfieri Sabattini @retrospective.ai, Bonnie Tsang @bonnietsang, Giovanna Sala @meteoavverso e Alex Valentina @alexvxvxvxvx, in una simbiosi sperimentale che reinterpreta il concetto stesso di fragranza. Si aggiungono anche le musiche realizzate in esclusiva dal compositore e sound designer Alessandro Meistro, facendo ricorso a strumenti digitali generativi. I titoli delle opere in mostra sono Ethereal Blossom, Darkness Rewind, Nebulosa e Shaping Nature,  l’installazione è realizzata dalla boutique agency MONOGRID.
Paola Gariboldi e Susanna Macchia saranno anche le moderatrici due talk dedicati a Symbiotic Experience: il primo oggi, venerdì 15 settembre alle 16, sarà a commento e approfondimento dell’installazione e metterà a confronto due nasi creatori (Coralie Spicher di DSM-Firmenich e Jérôme Di Marino di Mane) con la neuroscienziata Anna D’Errico (@il_senso_perfetto) che ci aiuterà a capire ricadute ed engagement di nuove creatività sulle generazioni digitali.
Il secondo domani, sabato 16 settembre alle 11.30, vedrà salire sul palco la perfume influencer e tiktoker @sssinister (Matilda Morri) con un professionista della profumeria di nicchia e artistica, Roberto Drago di Kaon. I due si confronteranno sul tema di quanto i nuovi social media e linguaggi non convenzionali possano aprire, o meno, a nuove opportunità di conoscenza e divulgazione ai profumi.                                  (vedi comunicato specifico).

Tanti gli eventi in programma: il viaggio olfattivo tra passato e futuro dell’azienda Mane e gli incontri aperti al pubblico, come quello sulle nuove modalità di acquisto nel mondo fragranze, sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale nel campo della profumeria o quello sugli ‘odori perduti‘, legati ai ricordi delle vite professionali.

In programma anche l’incontro ‘20 anni fa – senza nostalgia’, un viaggio nel tempo per analizzare i cambiamenti e le costanti del mondo della profumeria artistica negli ultimi due decenni. con i famosi nasi Laura Bosetti Tonatto, Ulrich Lang, e Lorenzo Villoresi.

In programma c’è anche la presentazione del libro ‘Profumi ed essenze alla corte dei califfi’ (Dario Flaccovio Editore) di Caterina Greppi, un saggio sulla profumeria medievale islamica.