La situazione è “difficile”, ma nonostante ciò “le forze di difesa ucraine infliggono perdite significative al nemico”. Lo ha dichiarato il nuovo comandante in capo dell’esercito ucraino, Oleksandr Syrskyi, che insieme al ministro della Difesa, Rustem Umerov, ha fatto visita alle truppe nelle zone di Avdiivka e Kupiansk.
“Gli occupanti russi continuano ad aumentare i loro sforzi e hanno un vantaggio numerico in termini di personale. Non contano le loro perdite. Nelle ultime 24 ore, ad esempio, le unità delle forze di difesa ucraine hanno respinto 29 attacchi degli occupanti russi nella sola zona di Avdiivka”, ha detto Syrskyi in un post su Telegram.
“Il nemico sta utilizzando attivamente aerei, infliggendo danni con bombe guidate, colpi di mortaio e artiglieria sulle nostre posizioni”, ha aggiunto Syrskyi, sottolineando che “con il ministro della Difesa, direttamente sul campo, abbiamo ascoltato i comandanti delle brigate, dei gruppi tattici e delle formazioni che conducono operazioni di difesa in condizioni estremamente difficili. Abbiamo analizzato congiuntamente le risorse disponibili e i bisogni delle nostre truppe”. “Stiamo facendo tutto il possibile per impedire al nemico di avanzare in profondità nel nostro territorio e per mantenere le nostre posizioni. Nonostante la difficile situazione”, ha concluso Syrskyi, precisando che sono state prese importanti decisioni per rafforzare le capacità di combattimento delle unità militari.
Una nave della Marina russa sarebbe stata affondata in un attacco di presunti droni nel Mar Nero. Lo ha riferito Ukrainska Pravda, precisando che l’intelligence militare ucraina ha rivendicato l’attacco che ha portato all’affondamento della nave da sbarco ‘Caesar Kunikov’, usata “dalle forze armate di Putin per trasportare missili e droni per attacchi all’Ucraina”.
Secondo i media di Kiev, la Russia ha tentato di organizzare un’operazione di salvataggio che ha visto coinvolti un sottomarino, due elicotteri Mi-8 e navi. Il canale Telegram Crimean Wind ha diffuso un video in cui sostiene si veda l’esplosione di un deposito di munizioni a bordo della ‘Caesar Kunikov’. La Russia non ha confermato la notizia.
E’ di almeno tre morti e 12 feriti il bilancio di un raid aereo russo condotto con i droni kamikaze su Selydove nelll’oblast di Donetsk, nell’est dell’Ucraina. Lo riporta il Kyiv Independent spiegando che tra i feriti si contano anche quattro bambini.