Home MAGAZINE La settimana della moda a Parigi si è chiusa con il gioco...

La settimana della moda a Parigi si è chiusa con il gioco degli opposti

admin
236
0

ragazzeLa settimana della moda di Parigi si è conclusa da pochi giorni con il gioco degli opposti. Se da una parte si celebra la donna rock’n’roll, dall’altra trionfa una femminilta’ composta, austera, molto garbata, quasi regale. Questa mattina e’ stata accolta con grandi applausi la sensualita’ fiamminga della donna Valentino, immaginata da Maria Grazia Chiuri e Pier Paolo Piccioli. Per loro infatti l’ispirazione per la donna del futuro parte dalle opere del pittore olandese Jan Vermeer e dagli altri fiamminghi, dal loro modo di rappresentare le donne in momenti intimi, come quando si raccolgono per scrivere una lettera o quando si legano al collo un filo di perle. Momenti privati che grazie all’arte diventano sublimi. Non solo, nella suggestione del duo creativo ci sono anche gli scatti fotografici di alcuni artisti fiamminghi contemporanei, tra cui Suzanne Jogmas e Hendrick Kerstens, che ritraggono soggetti con oggetti di uso quotidiano. Il risultato e’ una collezione sempre piu’ lussuosa, fatta di lunghi e preziosi abiti dai ricami ispirati alle porcellane cinesi, in pizzo macrame’ o in velluto ricamato, bluse con colletti ricamati a perline, maglia dai motivi jacquard. Le linee sono nette, sfiorano il ginocchio o toccano la caviglia. La palette cromatica ruota attorno al blu china, giallo pallido, rosso scarlatto, grigio, col nero che segna il ritmo. C’e’ molto nero anche nella collezione di Chanel, che ha sfilato questa mattina al Grand Palais con un allestimento come sempre speciale: un gigantesco mappamondo di 20 metri di diametro, in cui sono state posizionate 300 bandierine col logo della Maison, simbolo dei punti vendita nel mondo (tra i 185 monomarca e corner nei department store). La passerella e’ ovviamente circolare attorno al mondo, metafora di un chiaro messaggio: trasversale e atemporale, come lo stile Chanel che trova nel tweed il suo elemento dominante. Cosi’ la giacca di tweed diventa perfetta per ogni occasione, in ogni luogo, sia di giorno che di sera, in colori piu’ delicati per il giorno e lavorazioni luxury per la sera. Il nero e’ il colore dominante, sia dei cappotti dalla silhouette sottile che delle calzature. E che calzature! Sono stivali al polpaccio con decorazioni di catene oppure cuissards in pelle o vernice, piuttosto rock. Ogni uscita e’ accompagnata da una borsa, c’e’ la cartella a tracolla, maxi pochette da portare a mano, mini baguette e perfino una versione sferica che ricorda il mappamondo. Atmosfera rock anche da Saint Laurent, dove arriva il grunge di Hedi Slimane, lo stilista francese alla direzione creativa del brand da marzo 2012. Stavolta Slimane s’ispira a Courtney Love, la cantante americana che fu sposa di Kurt Cobain, leader dei Nirvana. Sono immancabili calze a rete con i brillantini e anfibi, anche nella versione piu’ hard-core con borchie e spunzoni. Poi gli outfit girano attorno ad una stessa formula: pantaloni skinny in pelle oppure mini abiti, sopratutto in attillata pelle nera, con sopra un altro indumento a coprire: una camicia oversize a scacchi che sembra rubata a lui, maxi maglioni di angora, giacca da biker.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui