Home MAGAZINE Raid punitivo contro una prostituta cinese. Custodia cautelare per 3 fiorentini

Raid punitivo contro una prostituta cinese. Custodia cautelare per 3 fiorentini

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carabinieriNella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Peretola hanno eseguito tre ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di 3 italiani, rispettivamente di 42, 41, e 32 anni, tutti pregiudicati fiorentini, residenti in zona Peretola, accusati per il concorso in estorsione, danneggiamento seguito di incendio, violazione di domicilio, lesioni personali ai danni di una prostituta cinese di 37 anni. Nella notte del 14 agosto la donna cinese era stata vittima di un vero e proprio raid punitivo da parte di questi 3 soggetti che dapprima hanno dato fuoco con una tanica di benzina alla porta di casa della vittima e successivamente, quando la ragazza è uscita di casa, nel tentativo di cercare aiuto e spegnere le fiamme , è stata bloccata dai 3 malviventi che la attendevano e che l’hanno colpita con calci e pugni tanto da rendere necessarie le cure medico-sanitarie. Le indagini sono partite già la notte dell’aggressione allorquando la ragazza cinese, benché spaventata e sotto shock, ha denunciato ai carabinieri che nei mesi precedenti era stata taglieggiata da uno dei tre uomini, che avrebbe preteso il 20% dei guadagni dall’attività di meretricio della cinese, minacciandola in caso di rifiuto di tagliarle le gambe. Al diniego della ragazza, l’uomo 32 anni, avrebbe organizzato una spedizione punitiva avvalendosi dell’aiuto di altre due persone. I carabinieri la notte dell’incendio, grazie alla descrizione della vittima che ha raccontato che uno dei suoi aggressori aveva un tatuaggio ben visibile sul collo, hanno individuato la notte stessa uno dei possibili autori. La successiva attività dei militari della Stazione di Peretola è stata quella di investigare nel mondo della prostituzione cinese nonché dei contatti con la criminalità fiorentina. Nel giro di pochi giorni, grazie a un’incessante attività informativa, i Carabinieri hanno avuto un quadro completo della situazione e hanno potuto ricostruire i legami e l’organizzazione dei tre soggetti.

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