Montella vuol dimenticare il gennaio 2013 iniziando dal Livorno. Dubbi sulla formazione

 
Per la prima dell’anno nuovo Vincenzo Montella prova a vestire la Fiorentina di un abito vincente, invertendo una tendenza che, nella scorsa stagione, lo condusse a perdere punti molto pesanti proprio nel mese di gennaio. Adesso il tecnico non vuole più sbagliare e anche per questo, insieme al gruppo viola, ha scelto di trascorrere i due giorni antecedenti al derby con Livorno in ritiro.
Come ha trovato la squadra?
“Sta bene, tutti hanno dimostrato professionalità. Questo gruppo ha sempre dimostrato di essere responsabile in questo anno e mezzo. Abbiamo fatto una settimana intensa, sono fiducioso”.
Pizarro è davvero vicino all’addio?
“Per me Pizarro è un giocatore della Fiorentina a tutti gli effetti e adesso sta anche bene fisicamente. Ha avuto qualche problemino fisico in queste settimane e non si è allenato bene, perciò abbiamo fatto giocare Aquilani nel suo ruolo e si è adattato bene. Poi, volendo, c’è anche Ambrosini come opzione. Lui difensore centrale? Solo in caso di emergenza”
Il mercato di gennaio può portare un nuovo colpo alla  Rossi?
“Magari, ma lo vorrei pronto subito e non dopo sei mesi, magari pagandolo dopo (scherza ndr)”.
Jorginho le piace?
“E’ un giocatore interessante, ma non so altro”.
Il Livorno è avversario insidioso?
“Sì perché ha bisogno di punti e ha giocatori forti, soprattutto in attacco. Poi si sta preparando a questa partita da molto tempo per scelta del suo allenatore. Io ho giudicato che, per la mia squadra, sarebbe stato dannoso cominciare troppo presto la preparazione del match. Ma non voglio che sia sbagliato l’approccio. Servirà massima concentrazione, fino dall’inizio”.
Gonzalo Rodriguez è recuperato?
“Sì, al 100 per 100”.
Mario Gomez sarà aggregato nella prossima settimana?
“Spero di sì, ma ancora non l’ho visto lavorare sul campo”
Pepito Rossi l’ha stupita nell’ultimo anno?
“Tecnicamente no, mi ha stupito la sua continuità. Forse doveva riposare di più, ma ha sempre trovato la zampata del campione, anche se non era al top. Quindi è sempre difficile toglierlo”.
 sarà anche una giornata importante per Luci e per la sua famiglia…
“Sì, è stato bello il suo gesto di altruismo, nonostante il problema che ha afflitto suo figlio. Così come è stato bello vedere i capitani insieme prima di un derby. Dovrebbe sempre essere così. Io sono orgoglioso di far parte di una società come la Fiorentina da sempre molto attenta agli aspetti sociali”.
Cosa le è piaciuto di più nell’anno appena trascorso?
“L’emozione della vittoria sulla Juventus, soprattutto per come è arrivata”.
Cosa l’ha fatta arrabbiare di più?
“Il gol di Gobbi del Parma, arrivato ben oltre il 90’ e poi in quel modo..”.
Montella sembra orientato a schierare una Fiorentina col 3-5-2 mentre sono ancora due i dubbi da sciogliere: a centrocampo se tornare a dare fiducia a Pizarro dal primo minuto, oppure continuare con lo schema che ha visto  Aquilani in cabina di regia con Ambrosini  al posto del cileno. L’altro dubbio riguarda l’attacco con la conferma di  Ilicic accanto a Giuseppe Rossi oppure schierare Vargas fin dal primo minuto
Tommaso  Borghini