Li ha sorpresi la polizia municipale mentre stavano caricando su un autocarro alcune macchie tessili che erano state sottoposte a sequestro. I due cinesi sono stati bloccati e indagati per furto in flagranza e uno, in seguito ad accertamenti, è risultato essere il proprietario e custode del magazzino sequestrato di via Calatafimi da cui stavano prelevando i macchinari. Entrambi sono stati quindi denunciati a piede libero anche per sottrazione di cose sottoposte a sequestro.