Nardella incontra gli ambulanti di San Lorenzo. "Fatto un passo avanti per valutare situazioni alternative"

Incontro questo pomeriggio a Palazzo Vecchio tra il vicesindaco e candidato sindaco di Firenze, Dario Nardella, e delegazioni rappresentative degli ambulanti del Mercato di San Lorenzo, residenti, categorie economiche dei commercianti.
 
“Il tema centrale- ha sottolineato Nardella alla conclusione della riunione- e’ la convivenza tra le diverse anime dell’area. Ho ribadito l’impegno a trovare soluzione alternative che diano una risposta costruttiva agli ambulanti, che hanno il diritto di lavorare. A fronte di questo diritto c’e’ pero’ una scelta: noi non torniamo indietro, piazza San Lorenzo restera’ libera” dai banchi del mercato.
“Domani mattina- continua Nardella– ci sara’ una riunione tecnica con gli uffici del Comune per individuare soluzioni alternative. Non siamo lontani da uno sbocco positivo che faccia cessare le tensioni perche’ piazza San Lorenzo non e’ piu’ il tema della protesta”.
Attualmente quali sono le ipotesi in campo?
“Abbiamo sgomberato dal tavolo la questione Lungarno della Zecca
e di via Magliabechi a cui gli ambulanti si erano opposti. Lavoriamo su sistemazioni tecniche provvisorie: ridurre il numero dei banchi in piazza del Mercato Centrale” per dislocarli in “via dell’Ariento, via Sant’Antonino, via Panicale e altre aree del centro ma con numeri circoscritti: abbiamo citato via Ricasoli, dove gia’ ci sono dei banchi cosi’ magari potremmo togliere degli abusivi”
“Stiamo poi valutando- prosegue il vicesindaco – se utilizzare piazza Madanna degli Aldobrandini, pero’, la cosa importante e’ che Canto de’ Nelli, rispetto al quale c’era un via libera di massima della sovrintendenza solo su un lato, non e’ piu’ il terreno principale dello scontro: su quella via abbiamo tutti fatto un passo indietro. Solo se non troveremo soluzioni alternative valide  valuteremo questa ipotesi. Ad ora lavoriamo su un piano che non ha piu’ il cuore su piazza San Lorenzo ma altrove”.
Resta sul tavolo della trattativa l’ipotesi piazzale Michelangelo per circa venticinque, trenta postazioni con “banchi
nuovi e ridotti” ma “come soluzione definitiva, che dovra’
assumere il prossimo Consiglio comunale” perche’ “qui stiamo
parlando della dislocazione provvisoria per 84 banchi“.
“Dopo tre mesi di stallo- hanno detto gli ambulanti al termine del vertice– abbiamo bisogno di lavorare. La soluzione ‘spezzatino’ non ci e’
mai piaciuta ma a questo punto siamo disponibili a valutare altre
zone. Per noi non e’ fondamentale piazza San Lorenzo”.