Agli arresti domiciliari coltivava marijuana nel cortile

Durante il pomeriggio di ieri, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile si portavano presso un negozio di “artigiano del ferro” sito in centro, ove un uomo del luogo, 52enne, lavora e dimora in regime di arresti domiciliari. Durante il controllo, i militari sentivano un odore strano provenire dal retro del negozio. Insospettiti, si affacciavano nel cortile dell’esercizio commerciale ove avevano modo di verificare che l’uomo aveva approntato un’area adibita alla coltivazione di piante di marijuana con tanto di attrezzatura (telo riflettente e termometro digitale per misurare la temperatura). All’interno vi erano cinque piante di marijuana una scatola di foglie sfuse in essiccazione, due scatole di cartone con relativo impianto di ventilazione, 28 steli di marijuana in fase di essiccazione, due panetti di hashish dal peso di 100 grammi cadauno, materiale per il confezionamento e 760 euro. L’uomo è stato tratto in arresto ed accompagnato presso la Casa Circondariale Sollicciano, a disposizione del magistrato competente.