Un Paulo Sousa sempre tranquillo e disponibile cerca di essere il più concreto possibile per i prossimi dieci giorni che saranno importantissimi per la Fiorentina. Primo fra tutti l’incontro di domani contro il Lech:
La sfida contro la Roma condizionerà la gara di domani?
“La partita contro il Lech per noi è importantissima. Una volta affrontata la gara di Europa League, affronteremo, con lo spirito giusto, la Roma di Garcià”.
Ha visto la Roma in champions?
No, ancora no. Anche perchè voglio essere concentrato sulla partita di Europa League. C’è il rischio di prendere la gara contro il Lech sotto gamba? Per vincere una partita, non basta essere più forte tecnicamente. Serve il giusto approccio alla gara e la mentalità vincente.
Come è la situazione di Rossi?
Stiamo lavorando intensamente con Giuseppe. Serve equilibrio però. Non dobbiamo avere fretta, sia noi, che lui. Vogliamo riportare Rossi in campo definitivamente, non per un mese o in vista di una singola partita partita. Ci siamo quasi, perché ci crediamo profondamente. A breve, avrà molta più continuità.
Che Fiorentina sarà domani domani?
Da parte dei ragazzi che scenderanno in campo domani, voglio vedere la stessa identità che ho visto al San Paolo. mi chiedete di Pasqual? E’ a disposizione.
Verdù titolare?
E’ una possibilità”.
A che punto è il percorso con Babacar?
Baba, si sta dando da fare tantissimo e vedremo sicuramente un riscontro anche sul campo di gioco.
