“La Roma è avvantaggiata perché ha avuto due giorni in più per preparare questa partita, ma quanto a voglia ed energie noi siamo pronti per giocarcela e lottare per vincerla”. La grinta di Paulo Sousa in attesa della sfida con i giallorossi, appaiati in classifica alla Fiorentina. “Sarà una gara più decisiva per la Roma che per noi – ha detto il tecnico viola – Tra le prime sei squadre noi siamo gli intrusi. Le altre hanno il dovere di stare in alto, noi ci stiamo costruendo una grossa opportunità e visto dove siamo puntiamo a coglierla”.
Più che mai contro una diretta rivale come recita la classifica: “Servirà più testa che cuore – la raccomandazione – Col Napoli nel secondo tempo abbiamo perso un po’ il controllo del gioco per troppo cuore. La testa aiuta a prendere le decisioni migliori. Fisicamente i ragazzi stanno bene, punterò sui più freschi per avere da subito un grande approccio”. L’arrivo di Spalletti ha rilanciato i giallorossi: “Erano forti già prima, ora sono ancor più convinti. Luciano ha fatto in poco tempo un gran lavoro migliorando la squadra in tre componenti: fisica, mentale e tattica. E adesso è anche molto più pericolosa”. Vigilia con scambi di complimenti: Spalletti ha definito la Fiorentina un’opera d’arte: “Sono contento di notare che pure chi non è tifoso viola ammira il nostro modo di lavorare e il calcio che rappresentiamo, in onore di Firenze” – ha commentato Sousa. Pi un pensiero per Totti: “Un consiglio? Per me è stata durissima capire che dovevo smettere. Ho avuto tanti infortuni, negli ultimi anni mi indebolirono anche mentalmente. Quando dovetti rinunciare al Mondiale per l’ennesimo stop feci molta fatica a dire al mondo del calcio che lasciavo. Il miglior interprete del calcio è il calciatore stesso, quindi finché può deve andare avanti”.
Mai come stavolta il tecnico portoghese, che voci accostano al Barcellona per il dopo-Enrique, deciderà la formazione all’ultimo: i dubbi maggiori riguardano Bernardeschi, Mati Fernandenz e Ilicic. “Il primo ha avuto qualche contusione, Ilicic avuto un leggero fastidio ma è pronto. Escluso Benalouane stanno tutti bene, compreso Tatarusanu pur convivendo dallo scorso anno con un problema alla spalla” ha spiegato Sousa che ha tolto il ritiro pre-gara fissando la partenza in treno per Roma a domani verso le 11. Mancherà ancora Zarate dopo che è stato respinto il ricorso del club viola per ridurre la squalifica di tre turni. “Al riguardo mi sono già espresso. Il gesto di Perisic su Cuadrado ieri in Inter-Juve? Le immagini sono così chiare da non aggiungere altro – taglia corto il tecnico – Il nerazzurro è stato solo ammonito per un fallo identico a quello di Zarate. La società bene ha fatto a esprimere dissenso per la diversità di giudizio”. Sempre arrabbiato pure il giocatore che ha postato una foto di Perisic mentre mette le mani al collo di Cuadrado con scritto ‘Ammonizione: se c’era qualche dubbio ora non c’è più. Troppo evidente’ e ritwittato un messaggio di un tifoso contenente un’offesa alla Lega calci
Roma. Un’ora e mezzo di lavoro. Tanto è durata la rifinitura della Roma a Trigoria in vista della Fiorentina. La squadra di Spalletti, dopo una prima fase atletica, è stata impegnata in una partitella in famiglia a campo ridotto che ha messo in evidenza l’ottimo momento di forma di El Shaarawy (in gol così come Pjanic e Nainggolan, entrambi recuperati per la sfida coi viola). Assenti dal gruppo Gyomber e De Rossi (sicuri assenti domani e alle prese con una seduta personalizzata tra palestra e campo), mentre Iago Falque a causa di una leggera sindrome influenzale è stato precauzionalmente lasciato in palestra a svolgere un lavoro individuale.
Fiorentina, Bernardeschi e Ilicic sono pronti. Per la sfida all’Olimpico con la Roma Sousa (che diramerà i convocati solo domani mattina prima della partenza per la capitale) dovrà ancora fare a meno dello squalificato Zarate e dell’infortunato Benalouane. Il resto del gruppo appare a disposizione, compresi Bernardeschi e Ilicic reduci da qualche acciacco.
LE PROBABILI FORMAZIONI
Roma (4-1-4-1): 25 Szczesny, 24 Florenzi, 44 Manolas, 2 Ruediger, 3 Digne, 20 Keita, 11 Salah, 15 Pjanic, 4 Nainggolan, 22 El Shaarawy, 8 Perotti. (26 De Sanctis, 5 Castan, 13 Maicon, 33 Emerson, 35 Torodisis, 87 Zukanovic, 6 Strootman, 21 Vainqueur, 48 Ucan, 9 Dzeko, 10 Totti, 14 Falque).
All.: Spalletti.
Squalificati: nessuno. Diffidati: Digne. Indisponibili: Gyomber, De Rossi.
Fiorentina (4-2-3-1): 12 Tatarusanu, 32 Roncaglia, 2 Gonzalo Rodriguez, 13 Astori, 28 Alonso, 5 Badelj, 8 Vecino, 27 Tello, 20 Borja Valero, 20 Bernardeschi (Mati), 9 Kalinic. (24 Lezzerini, 34 Satalino, 4 Tomovic, 23 Pasqual, 16 Blaszczykowski, 6 Tino Costa, 26 Kone, 14 Mati Fernandez, 72 Ilicic, 30 Babacar).
All. Sousa Indisponibili: Benalouane
Squalificati: Zarate Diffidati: Badelj, Borja Valero, Kalinic, Pasqual
Arbitro: Irrati di Pistoia
