Noi non possiamo fare interviste esclusive. Come noi tutti i siti internet, anche perchè le “interviste esclusive” non le decidono i giornali, quelli top, ma la Fiorentina. E tutti, quelli in paradiso, si sentono grandi quando non decidono niente ma sono costretti a subire.
E’ uscita questa mattina su La Nazione una lunga intervista a Cristian Tello firmata da Angelo Giorgetti che il giornale fiorentino che a grande carattere definisce “NOSTRA ESCLUSIVA “ . Falsità perché le interviste con i giocatori della squadra viola possono essere fatte solo con l’assenso della dirigenza viola. Una volta tocca alla Nazione, un’altra a Repubblica, un’altra a Corriere Fiorentino, poi Rai, mai televisioni private o siti internet. Solo una volta è accaduto. Apriti cielo. Viene stabilita una rotazione che alcune volte cambiano a secondo degli umori. Ma non la possibilità di intervistare un tesserato senza rispettare la rotazione o qualcosa del genere. Quindi, si può chiamare esclusiva? Naturalmente le testate con non “piacciono” a Cognigni e compagni o che sono, per loro visione, non strategiche sono fuori gioco. Chiaramente anche la nostra che, nonostante una legge dello Stato che la equipara alle testate nazionali. Ma non per la Fiorentina, o almeno per l’ufficio stampa della squadra viola. Sintesi intervista a Tello su La Nazione.
“L’esperienza nel Barcellona è stata fantastica, ho giocato nella miglior squadra del mondo. Devo tantissimo a Guardiola, spero di poter giocare un giorno in una squadra allenata da lui. Sousa? Mi ha sorpreso, ha buoni rapporti con tutti e questo è fondamentale per la squadra. La Fiorentina è la squadra che ha avuto più fiducia in me, ho trovato un gruppo che gioca un ottimo calcio. Lottiamo per il terzo posto, questa squadra merita la Champions per il campionato che ha fatto e per la qualità del suo calcio. Futuro? Sono in prestito a Firenze e sono contento di esserci. Poi vedremo. Questa è una grande squadra e il mio obiettivo è giocare il più possibile per ottenere il migliori risultato possibile insieme ai miei compagni. Il piazzamento finale della Fiorentina non influirà sulla mia scelta”.
