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Volontariato e appalti: l’incontro con l’autorità anti corruzione promosso da Anpas Toscana

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Il volontariato e la delicata questione degli appalti, legata alle nuove normative sul welfare, in un confronto con terzo settore e privato sociale. Questi i temi al centro dell’incontro ‘Nuovo Welfare & Appalti’ che si è tenuto a Firenze, promosso dalle Pubbliche Assistenze toscane, protagoniste insieme all’Autorità nazionale anti corruzione e il magazine Vita. All’incontro, moderato da Stefano Arduini caporedattore di Vita, erano presenti Nicoletta Parisi dell’Autorità nazionale anti corruzione, Niccolò Pestelli direttore Estar Regione Toscana, Sandra Capuzzi di Anci Toscana, Attilio Farnesi presidente di Anpas Toscana, Alberto Corsinovi presidente delle Misericordie toscane.

La presentazione da parte dell’Autorità Nazionale Anticorruzione delle “Linee guida per l’affidamento di servizi a enti del terzo settore e alle cooperative sociali” e la successiva consultazione lanciata costituiscono un’occasione imperdibile per riflettere su quali prospettive e quali rischi si aprono nella galassia del Terzo settore proprio in un momento in cui la crisi del welfare tradizionale apre spazi inesplorati nel mondo dei servizi sociali.
La crescita quali-quantitativa di moderne ed innovative forme di welfare territoriale, che hanno caratterizzato la società italiana (ed in modo particolarmente qualificato ed efficace alcune regioni, fra cui la Toscana), ha riconosciuto nelle associazioni di volontariato veri e propri protagonisti sociali. I processi di concrezione istituzionale che hanno poi conferito stabilità e programmazione “erga omnes” ai diritti di cittadinanza sociale hanno ricompreso quelle esperienze e quelle risorse messe in campo dal volontariato, attraverso appropriati strumenti giuridici. La piena realizzazione della norma di fatto è stata frenata sotto il combinato effetto della crescente crisi economica da un lato, e della dura applicazione di logiche comunitarie impermeabili ad una qualsiasi differenziazione fra mercato e non profit.
“Per questo – ha detto Attilio Farnesi – abbiamo ipotizzato di promuovere un confronto pubblico in Toscana fra ANPAC, esponenti della rete istituzionale (Regione, ANCI), Terzo Settore proprio sulla questione dell’affidamento dei servizi alla persona. Con l’occasione abbiamo voluto ribadire il ruolo del volontariato, attore fondamentale e interlocutore insostituibile nei servizi alla persona, nella solidarietà e nella diffusione del civismo e dei valori che gli sono propri”.

 

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